LAIFEAIEL Fruscio di veste accompagna i passi leggeri della dama dle algo che lentamente sale lungo il sentiero che al sacro tor conduce.Lo sguardo d'onice alto a rimirar la cima del loco mentre ondeggiano le vermiglie ciocche su cui è adagiata una coroncina di spighe.Le affusolate dita nel mentre una candela rossa stringono con delicatezza,facendo attenzione a che la fiamma perpetua bruci ad illuminare la via ad ella ed alle consorelle che dietro di lei avanzano volte a raggiungere il cerchio di pietre
ILMARIEL [sentiero]Lentamente avanza la Bianca Fenice,salendo il sentiero che conduce alla cima del Sacro Tor..La perlacea veste fruscia dolcemente,i dorati capelli son completamente sciolti,libero dal velo,oscillando dolcemente fino alle ginocchia. Sul capo una coroncina di spighe è posata,fra le mani una ciotola contenente petali di girasole...E segue la sua Somma,sorridendo dolcemente a capo chino,silente...
NYMERIA [sentiero] leggera come un raggio di luna segue risale il dolce declivio del Tor. Regge fra le mani una coppa, colma di chicchi di grano maturo, l'oro donato dalla terra stessa... oro che ringe anche la chioma sciolta che si dipana dietro la schiena dell'elfa, abbigliata con una veste rosso fiamma, in nome ed in onore di Cerridwen, la rossa Stella dell'Equilibrio. Come le altre sacerdotesse reca sul capo una ghirlanda di spighe intrecciate.
CHLOE [Sentiero] Lento è l'incedere che conduce l'Oscura Dama sino alla cima dell'Antico e Sacro loco, i lunghi capelli raccolti in una debole treccia legata da un nastro viola lasciano intravedere una piccola coroncina di spighe. Tra le sorregge una piccola ciotola contenente gli spicchi di tre Mele. Il pallido volto non lascia trasparire alcuna emozione in quella notte stellata, mentre con solennità segue la Somma Stella e le sue Sorelle.
EILUNED (sentiero)neri spiccano sulla bianca veste i lunghi capelli mossi. Un fruscio leggero dell'abito sul terreno la accompagna lungo il sentiero che la porta sul sacro monte. L'animo suo è sereno, il volto disteso e sorridente. I verdi occhi fissi candela color del grano maturo, grano che intrecciato in coroncina ne adorna il capo
BRUNILDE {Sentiero} - {Un fruscio morbido, veloce, e costante, accenna alla presenza di una pallida figuretta, alta e magra di bianco vestita che pian piano risale per il sentiero con andatura costante, e passo lieve. I capelli scuri,lasciati sciolti ondeggian sinuosi lungo le spalle, lievemente curve; sul capo una coroncina di spighe di grano e trattenuta fra le dita pallidissime ed estremamente sottili una candela gialla, spenta. Lo sguardo degli occhi luminosi e chiari come ghiacci volto ad osservare le sorelle.}
SAMARA [sentiero Tor] la brezza lieve accarezza i lunghi capelli della sacerdotessa del meriggio che scomposti ondeggiano ricadendo lungo la schiena.,sul capo una coroncina di spighe dorate, la rossa veste danza ad ogni passo compiuto, mentre lo sguardo limpido ed immoto vaga fra le Figlie della Dea che avanti a lei risalgono il pendio del Sacro Tor,fra le mani stringe forte una candela gialla spenta ,quasi che essa dovesse caderle da un momento all'altro..avanza per ultima...
Avanzano nella notte le ancelle della Dea.Passi lenti,solenne il portamento per coloro che in questa notte la luce festeggiano.Brillano i loro volti rischiarati dalla luce della luna,battono i loro cuori della forza della Dea ,fruscio di vesti risuona nell’oscurità dell’aere mentre la sommità del Tor elle raggiungono e le chiome ondeggiano nella brezza notturna adornate da coroncine di grano.
LAIFEAIEL Dinanzi al falò ancor spento ella si sofferma,uno sguardo rivolge alle consorelle tutte,abbracciandole con esso ,sorridendo loro,per poi tornar ad osservar la legna accuratamente deposta e concentrarsi per poter principiare il rito.Le palpebre scendono a celar gli occhi scuri ed il battito del proprio cuore ella avverte risuonare nella quiete della notte.Poi lo sguardo ancor volge al falò ed avanzando d’un passo china la propria candela per accenderlo proferendo verbo:
"Come fiamma risplenda in questo giorno di festa la luce di un falò che con devozione vien acceso S’innalzi la nostra preghiera ridiscenda il potere della Dea su questa terra a benedire chi dei frutti del raccolto ringrazia"
ILMARIEL E dunque giungono tutte sulla cima del tor,e si dispongono silenziosamente intorno al sacro fuoco ancora spento...Si ferma al fianco della Somma,le sorride dolemente,così come verso tutte le sorelle,in particolare verso le sue due figlie. Poi chiude gli occhi d'ambra ed innalza la sua preghiera ad Arianrhod quando la Somma proferisce le sue leggere parola. Quand'ella tace,apre gli occhi e lentamente avanza di un passo,per poi prendere i petali di girasoli e li fa scivolare a terra, mentre proferisce con voce dolce e sollenne: "Benedetti siano i fiori,germoglia di viata appena sbocciati in cui purezza e speranza risplendono,così come il sole nel cielo del mattino,Alba Lucente da cui Arianrhod ci sorride,da cui ogni vita principia"
NYMERIA Mentre la Somma si china per accendere il fuoco che si innalzerà al centro del cerchio di monoliti, prosegue, passando alle spalle di Ilmariel.. sino a fermarsi quasi contrapposta a Laife. Lo sguardo d'argento si sofferma su Samara, l'altra fiamma incarnata, della quale sente forte il vicino calore irradiarsi al pari di quello del falo'. Ed ora è il turno della silvana, che avanza solenne, lenta verso il fuoco, per inclinar la coppa e lasciar ruscellare tra le fiamme i chicchi... Benedetti siano i frutti che alberi e campi ci donano in cui vita scorre e conduce a maturazione così come l’animo nostro, che Cerridwen nel fuoco e nell’amore forgia, e la nostra vita in equilibrio pone* Risuona melodiosa e pacata la voce...
CHLOE Raggiunge le Sorelle nella creazione del Sacro Cerchio mentre raccoglie come una benedizione il sorriso della Somma Stella, nonostante il suo sguardo resti impenetrabile. La mancina solleva, dalla ciotola, uno spicchio del frutto Sacro all'Isola di Avalon, lo porta vicino alle labbra mordendone una parte per poi proferir verbo con tono impersonale e solenne ''Benedetto sia il cibo con cui ci nutriamo, semi donati alla terra, da essa a noi restituiti, così come l’animo nostro.. che alla fine del cerchio a Rhiannon volge i suoi sguardi.. In attesa di nuova vita.'' Le parole muoiono pian piano sulle labbra della Stella mentre lenta si china per sotterrare il restante pezzo di Mela ai piedi del falò appena acceso e gli occhi lenti si socchiudono per innalzare una preghiera silente alla Signora dell'Oscuro Mondo.
EILUNED giunta sulla cima del sacro Tor ferma il leggero passo e postasi a formare, con le altre consorelle, un cerchio intorno la sacro fuoco, tutte le osserva con amore, con devozione. Tutte figlie e ancelle della stessa Madre, tutte diverse, tutte Suo volto. Sul volto della giovane un dolce sorriso, luminoso come un tenue raggio di luna. Poi la Somma Stella, La Stella del Vespro e le due Sapienti iniziano a parlare e le palbebre dolcemente si chiudono mentre con l'animo e il cuore si unisce alle preghiere delle altre sententendosi parte di un tutto che va oltre quel monte, oltre loro..oltre l'isola
BRUNILDE {Ed è con inceder elegante e cadenzato che ella sopraggiunge alla cima del Tor, e prontamente si va a diriger nei pressi del falò, così da accender la propria candela,...come già Eiluned ha fatto, ed è proprio accanto ad ella che la bianca sacerdotessa si dirige mentre silenziosa innalza una preghiera ad arianrhod, ben stretta fra le mani la candela gialla, adesso accesa.}
SAMARA [cima Tor] si dispone accanto a Brunilde a chiudere il Sacro Cerchio intorno al falo' che arde intensificandosi, sbatte le palpebre per poi gettar il suo sguardo in quello di Nymeria ,Sorella..Regina che e' custode dell'Equilibrio dell'Isola come lo e' la stessa Cerridwen..ed e' la Rossa Signora che vede riflessa nel viso dell'Elfa,mentre il calore della Terra attraverso i suoi piedi nudi la invede facendole perdere per un istante il contatto con la realta', per poi avanzare verso l'ardente fuoco e allungare una mano per accendere la candela gialla ...che ora flebile prende vita...
S’accende il falò bruciando la legna,scoppiettante la fiamma s’innalza verso il cielo stellato rischiarando i volti delle sacerdotesse sulla fronte delle quali prende a brillare la stella,simbolo di congrega,segno di un unione con la Dea che sta avvenendo in quel medesimo istante.Verbo solenne viene dalla Dama del Lago proferito e la cerimonia infine principia.Avanza la sapiente dell’Alba ,fra le mani stretta la ciotola che all’interno custodisce petali di girasole.S’adagiano a terra ad un gesto delicato d’ella,andando a fondersi con l’erba,ed il terreno mentre ancora parole alla Dea vengono rivolte.Verbo sacro che il Meriggio subito dopo proferisce,mentre colei che regina è di quell’isola sacra lascia cadere sulle fiamme di Cerridwen elemento,i chicchi di grano maturo a simboleggiare il raccolto cui render grazia.Quindi ancora fruscio di veste,ancora parola sussurrata nella notte dall’oscura stella che dopo aver morso lo spicchio di mela,con eleganza a terra lo depone,in quello stesso elemento che tal frutto avea loro donato.Ed infine ad una ad una le sacerdotesse che sino a quel momento in silenzio erano rimaste avanzano per accendere la candela dorata che fra le dita stringono,simbolo di luce simbolo di vita.
LAIFEAIEL Con lo sguardo osserva le consorelle celebrare quella festa d’estate e senza perder la concentrazione loro sorride.Serenità spicca in quei tratti delicati mentre lo sguardo d’onice indugia su alcuni dei volti presenti prima di tornar ad osservare la rossa candela che fra le affusolate dita stringe [ Ricolmo di linfa vitale è il mondo che ci circonda,seme,fiore,frutto in eterno Divenire.Benedetta sia la vita,in ogni sua forma in ogni suo volto.Così come la Dea che di alba,meriggio e vespro è composta.Così come il Cerchio che di nuova Luce s’accende. Così come la Luce che brucia in noi e s’espande,ancora una volta le Ombre giungeranno ed il cerchio si chiuderà infine con l’inverno ] Ed un sol soffio va a fondersi con la brezza notturna,spegnendo la piccola fiamma della candela,ponendo così fine al rito.Quindi lentamente lo sguardo vien alzato in direzione dell’oscura stella sorridendole per poi proferir nuovamente [Brunilde,Eiluned,Samara…avvicinatevi]
ILMARIEL Assiste senza nulla più dire al rito,un leggero e dolce sorriso sulle labbra,gli occhi chiusi e la sua preghiera rivolta alla Vergine Sposa,sua madre e maestra...E poi apre lentamente gli occhi,alla fine del rito e alle parole della Somma,quando chiama a sè le tre sacerdotesse minori. subito volge lo sguardo dorato e il sorriso dolce sulle sue figlie,attendendo che si avvicina alla Dama del Lago. E questa osserva,al suo fianco,annuendo appena,sorridendole...
NYMERIA si scosta appena, per permettere alla sacerdotesse chiamate dalla Soma di poter passare e raggiungerla. Sulle labbra morbide le aleggia un lieve sorriso, mentre lo sguardo limpido e sereno vaga dal volto di una sorella a quello di un'altra.
CHLOE Gli occhi nuovamente schiude dopo aver udito il delicato verbo della Somma Stella, mentre un lieve sorriso le rivolge. Il freddo sguardo dell'Elfa sembra mitigarsi adesso che avvolge le tre Sacerdotesse chiamate dinanzi alla Signora dell'Isola, nulla proferisce mentre attende che il volere della Dea si realizzi.
EILUNED l'animo volto alla Bianca Vergine, lo sguardo perso nella fiamma della candela color dell'oro. Dolci e lontane come vento leggero le giunge la voce della Sua Signora che Termina il rito. Poi si sente chiamare, si scuote, alza lo sguardo vagamente sperduta come se fosse tornata lì da chissà quale luogo lontano. La fimma oscilla appena. Poi, con passo leggiadro ma deciso incede verso la Somma Stella lanciando prima uno sguardo alla Sapiente Ilamriel, poi alla Regian e Sapiente Nymeria ed infine alla Somma Stessa. Quindi giunta presso di Lei china lievemente il capo mentre piega anchele ginocchia inchinandosi in segno di rispetto
BRUNILDE {Lo sguardo di cristallo dalla fiamme distoglie e vien ridestata dai suoi pensieri la giovane che dunque annuendo impercettibilmente, segue Eiluned, avvicinandosi quindi con passo lento alla Somma Stella. Non dice nulla, come al solito, ma serena e dolce è l'espressione che trapela osservando i delicati tratti del pallido volto d'ella, carezzato da brune ciocche di capelli che ribelli ondeggiano grazie alla lieve brezza del tor.Dinnanzi alla Somma ella dunque giunge, inchinandosi aggraziatamente.}
SAMARA [cima Tor] avanza seguendo le altre due sacerdotesse, il Cerchio si apre...ogni passo pare provocarle un dolore inspiegabile , uno sguardo furtivo alla Sapiente del Meriggio ,quasi volesse un cenno di approvazione,per poi fermarsi di fronte alla alla Somma Stella,alla quale un profondo inchino rivolge ,senza mai osar incontrar il suo sguardo per evitare che le emozioni possano tradirla..
LAIFEAIEL Chinandosi appena depone a terra la candela ormai priva di vita, lasciando che le candide dita sfiorino la cera ancor morbida della sua superficie.Quindi sulle tre sacerdotesse il proprio sguardo pone e sorridendo loro tende la mano a sfiorare la stella,simbolo di congrega che sulla loro fronte spicca: [In questa notte oscura in cui la Dea dal Triplice volto festeggiamo possa in voi rinnovarsi la promessa di fiducia ,rispetto ed amore verso Colei che di noi tutte è Signora] mormora prima di sfiorare con le mani il capo delle tre,portandolo a chinarsi per deporre un bacio sulla loro fronte [Luce e fuoco illuminino la vostra via.Arianrhod e Cerridwen vi proteggano nel vostro nuovo compito Brunilde,Eiluned,Samara…Alte Sacerdotesse] infine solenne va a loquire discostandosi da loro
ILMARIEL Osserva le tre sacerdotesse avvicinarsi alla Somma al suo fianco,sorride nel vedere i gesti della Dama del Lago nello sfiorare con la cera la piccola stella sulle loro fronti. Gli occhi d'ambvra si velano di lacrime quando la somma le nomina Alte Sacerdotesse...Tace,ancora nulla dice,poi rompe il silenzio,dopo alcuni attimi,avvicinandosi appena alle tre giovani e posando loro sulla fronte un lieve bacio,come una benedizione. *Che la Dea sempre vegli su di voi e illumini il vostro cammino*proferisce dolcemente,soffermandosi per un attimo sulle sue due figlie...
NYMERIA ascolta la voce della Somma, senza distoglier lo sguardo ora fisso sulle tre da lei chiamate ad avvicinarsi. Annuisce impercettibilmente, intrecciando le mani in grembo... e ancora rimane ferma, appena in disparte in modo da poterne cogliere le reazioni piu' immediate.
CHLOE Un semplice sorriso le inarca le chiare labbra nell'udir quel verbo mentre lo sguardo si posa sulle Alte Sacerdotesse che stanno rinnovando la loro promessa. Poi il vitreo sguardo si posa sul falò e la bocca si schiude lasciando che un sussurrato verbo fuoriesca ''Possa la Triade vegliare sul vostro nuovo cammino.."
EILUNED lo sguardo color degli smeraldi posato fino a poco prima sul volto della Signora del Lago si riabassa a guardare la candela. Poi dolce come la pioggia d'estate sul suo capo, nella sua mente scendono le parole della Somma. Una nuova forza sembra ora abitare in lei, una forza che ha imparato a conoscere, una forza che si può paragonare alla luce bianca e dolce della luna. Se ne sente pervadere tanto da rimaner confusa, da udir appena la parola ''alte sacerdotesse'' sa solo che ora La SEnte più vicina. POi tra i baci, le dolci parole di Ilmariel, lo sguardo di Nymeria e le parole di Chloe il suo pensiero va alla cara sorella lontana. Poi di nuovo in se sussurra*Che la Bianca Signora sia ringraziata* e quindi un dolce sguardo rivolge alle due consorelle
BRUNILDE {Lucente cristallo lo sguardo della giovane che lascia trapelare delicatamente la felicità ch'ella prova... sorriso dolce sulle sue labbra pallide, mentre sussurra flebilmente *alta sacerdotessa...* come a volersene capacitare... osserva le sorelle... *vi ringrazio...* mormora appena... mentre sorride con dolcezza, il volto pallido come illuminato dalla luce che lo sguardo par emanare}
SAMARA [cima Tor] lontane le giungono le parole della Somma come se il vento le portasse via da lei ,prima che raggiungano il suo udito,ma e' il leggero tocco sulla fronte a destarne l'animo inquieto possa essere questa nuova risposta alla sua domanda...chiaro ed impetuoso nelle sue membra si rinnova il potere di Cerridwen,suo unica Guida,mentre di rimando un sorriso alla Sapiente dell'Alba, senza voltarsi ricerca il respiro gelido di Chloe ed il calore intenso di Nymeria.
Al tocco della Dama del Lago brillano le stelle simbolo di congrega di riflessi scarlatti e d’argento sulla fronte delle tre alte sacerdotesse in quella notte nominate. E mentre a poco a poco il falò d’intensità scema,il potere della Dea va a dissolversi nelle gesta delle Sue ancelle.Eppur nei loro cuori viva permane la gioia e la pace che Ella solo può donare.Così nella notte illuminata dalla falce lunare la congrega delle sacerdotesse riprende il proprio cammino,verso il tempio loro sacra dimora,lasciando che il falò si spenga da se,bruciando sino ad accogliere i primi raggi del mattino mentre spira una brezza tiepida a cullare le figure che nella notte incedono.
Master Laifeaiel
Io sono la Madre e la Figlia.
Sono la Prostituta e la Santa.
Io sono la Carezza che placa il dolore e la Lama che ferisce e uccide.
Io sono la mano che regala morte e il grembo che dispensa vita.
Sono il fuoco che Distrugge e Crea.
Sono la Voce della Giusta.
Rispettami sempre.
Perchè io sono la Scandalosa e la Magnifica
... e ... la casinista dietro lo schermo...
