)O( Le erbe e il gusto della semplicità )O(

RIASSUNTO: Hagall, Inwe e Nixi si incontrano nella sala circolare e decidono di uscire a passeggiare nel giardino interno. Qui la Somma Stella chiede alla magistra di insegnare loro le proprietà di alcune erbe. Nixi allora mostra loro alcune piante che le sacerdotesse coltivano nel giardino e ne spiega gli usi. Alla fine, Hagall le dice di aver bisogno di aiuto a causa delle sue molte responsabilità, soprattutto per prendersi cura delle loro sorelle più giovani, promuovendo la figlia dell'Alba a Custode della Luce.

COMMENTO: *_________*
In questa giocata le nostre pgesse sono apparse apparse soprattutto come donne, prima che come sacerdotesse. Bellissimo! Grazie ragazze!

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NIXI (giardini esterni) Un altro giorno sta giungendo al termine, accompagnato dalle ombre della notte, da sempre segno di ogni fine, come ogni figlia della Dea sa. Una figura vestita di bianco se ne sta nei giardini esterni, non molto distante dall'arcata di ingresso che conduce all'interno del tempio. Si aggira a passi lenti, in silenzio, quasi fosse più uno spettro che una persona vera. >>>>
NIXI vera. Ma in fondo non è altro che una donna in carne ed ossa che sta passeggiando in solitaria. Ad un certo punto si ferma, accostandosi a quella che appare l'ombra di un basso cespuglio. Qualcosa l'ha attratta, sebbene al buio sia probabilmente difficile da distinguere, almeno per gli umani come lei. Si interrompe quindi la sua camminata notturna. Ispira profondamente, è un odore quello >>>
NIXI l'ha attratta, forte e ben distinguibile. Ma non fa ancora niente altro per ora. La nordica indossa la consueta veste sacerdotale bianca stasera e porta i capelli raccolti in una treccia. Con sè porta solo il gioiello a forma di stella e l'athame cerimoniale e nulla di più.

INWE [Nicchia di Cerridwen] C'è qualcosa di magico, nella pace che porta la notte; si distende come una coperta sul mondo, e questo s'assopisce lentamente, dimentico dei crucci della giornata. L'oblio del riposo concede tregua anche ai cuori più sofferenti " ma, quando questo sonno viene negato, il conforto va cercato in altri luoghi. Per la mezzosangue la migliore fonte di ristoro è la preghiera, >
INWE ed è per questo che s'è barricata nella nicchia della sua Signora, lasciandosi avvolgere dal silenzio che regna nella navata. Seduta ai piedi della statua in granito rosso, le gambe incrociate sotto la stoffa della gonna, tiene gli occhi chiusi e respira a fondo l'aria intrisa dell'odore degli incensi. Ha imparato ad amare il loro profumo, dopo il primo stordimento, ed ora lo reca con sé >>
INWE ovunque vada, attaccato alla veste, alla pelle, ai capelli. Ha l'athame al fianco, sebbene non lo sfoderi da molto e, stranamente, ha riesumato il ciondolo che l'accompagna dall'infanzia: la piccola quercia le riposa sul petto, ma è nascosta dalla stoffa del corpetto, e soltanto la catenina sottile è visibile contro la carne pallida del collo lasciato scoperto grazie al semplice intreccio in >>
INWE cui ha raccolto i capelli.

HAGALL { Ala Sacerdotale > Sala Circolare . FU } ∙ { La notte è silenziosa e quieta e la Dama del Lago ha deciso di concedersi una giornata di riposo per recuperare le energie spese nei giardini dove, solo la notte prima, ha cercato di aiutare, invano, una fata. I passi scalzi la conducono fuori dalla propria alcova, entro la quale lascia qualsiasi oggetto che non sia il Medaglione >>
HAGALL del Drago. Si muove fra le ombre, vestita del loro stesso colore, sentendo l"aura delle vestali presenti: sa che ne sta per incontrare una nella Sala Circolare del Tempio } Buona sera Inwe" { la saluta così, a bassa voce, trovandola seduta ai piedi della statua di Cerridwen. Ricorda di aver dovuto raccogliere Eiluned in quello stesso punto, tempo fa, dopo la >>
HAGALL scomparsa di Nivienne. Sospira a quel ricordo, appesantito dalla doppia assenza, e inevitabilmente si domanda se anche lei se ne andrà a quel modo, prima o poi. } Hai voglia di passeggiare? { le chiede indicando i giardini esterni con un cenno del capo. Sa che la incontrerebbero Nixi, se accettasse. Sul suo viso vi è un"espressione serena, una >>
HAGALL stella dorata e i soliti tatuaggi. È sempre la stessa, ma pare diversa ogni giorno. }

NIXI (giardini -> ingresso tempio) Si abbassa un po' piegando le ginocchia per andare a raccogliere alcuni dei rametti profumati del cespuglio che ha da poco trovato. Ne stacca alcuni, facendo attenzione a non prenderne di troppo lunghi e così danneggiare la pianta. Sottovoce intanto mormora una preghiera di ringraziamento, un gesto che ormai ha imparato a fare in maniera del tutto spontanea >>>
NIXI ogni volta che raccoglie qualcosa. Dopo aver raccolto alcuni rametti riprende a camminare per dirigersi verso l'interno del tempio, senza fretta ma nemmeno a passo lento. Sale i tre scalini per poi fermarsi sull'ingresso. Non appena vi giunge, dall'interno sente giungere il profumo degli incensi, in netto contrasto con l'aria fresca del giardino. Ma quell'odore non è l'unica consapevolezza>>>
NIXI ad accompagnarla stasera. Un'altra si è fatta strada nella sua mente, non fisica ma spirituale, poichè l'immagine di due luci si proietta nella sua mente. Non riesce ancora a vederle con gli occhi, ma non ne ha bisogno in fondo perchè quella percezione non sbaglia mai. Tuttavia la tentazione di cercarle con lo sguardo è troppo forte. Aspetta quindi, indecisa tra chiamarle oppure >>>
NIXI raggiungerle lei stessa.

INWE [Nicchia Cerridwen] La presenza di Hagall si fa più chiara ad ogni passo che la Somma compie verso di lei, e la voce della donna giunge ad intaccarle definitivamente la coscienza: apre gli occhi chiari sulle mille ombre che regnano anche nel cuore del Tempio, cercando la figura magra della Signora di Avalon. "Rispectae aveas, Hagall" ricambia il saluto da terra, sollevando appena il capo >>
INWE verso di lei: ha preso l'abitudine d'indagare con cura i volti di coloro che incontra, specialmente quelli delle sorelle, per cogliere il maggior numero di sfumature possibili sul loro stato d'animo. Non sempre le riesce, ma tenta: le iridi verdi scrutano i lineamenti dell'africana per qualche istante, per vederla, almeno in apparenza, serena. "Volentieri" risponderebbe al suo invito, >>
INWE posando la destra a terra e facendo leva su di essa per alzarsi in piedi senza sforzo. Farebbe in tempo a tirarsi definitivamente su prima che la consapevolezza di un'altra luce poco lontano le s'accenda nella coscienza: si volterebbe verso l'Ingresso con un piccolo sorriso, cercando la figura della bianca Magistra che giunge da lì.

HAGALL { Sala Circolare > Giardini Interni . FU } ∙ { Acqua e fuoco si mescolano nelle sue percezioni, avvicinandosi una all"altra anche sul piano fisico, dove Nixi si fa più prossima all"ingresso e Inwe più distante dalla nicchia di Cerridwen. Lei sta a metà strada fra una e l"altra, ed è fatta delle ombre della sera e di tutte le sere del mondo e delle epoche ormai trascorse. } Molto >>
HAGALL bene, allora aspettiamo che la Magistra dell"Alba ci raggiunga. { detto questo, con un sorriso si volge verso l"ingresso del Tempio, a cui indirizza un messaggio che si andrà a legare coi pensieri di colei che si trova in quel punto * Raggiungici, Nixi. *(//Telepatia liv6) la voce che l"altra percepirà sarà cordiale e rilassata. È evidente che ancora non abbia >>
HAGALL riacquistato la memoria e che non sappia né d"avere una figlia mannara dall"altra parte del lago, né di avere un amore, né di avergli detto inconsapevolmente addio. La pietà della Dea potrebbe trovarsi proprio nella decisione di tenerla slegata da queste consapevolezze, che altrimenti le spezzerebbero il cuore. Eppure nel suo petto la sente, una strana >>
HAGALL assenza. Come la costante fame di un piatto che non si è mai assaggiato. }

NIXI (sala circolare) Le sente allontanarsi tramite il proprio occhio interiore, non potendole ancora vedere con gli occhi. A quel punto comincia a fare i primi passi verso l'interno del tempio. Sperava venissero da lei, ma non è così. Alla fine è la voce di Hagall a chiamarla, insinuandosi priva di suoni reali tra i suoi pensieri. A quel punto il suo passo diventa più rapido fino a diventare >>>
NIXI quasi una corsa. Con la mano libera va a sollevare l'orlo della gonna affinchè le arrivi alle caviglie in modo da non inciamparci sopra. Nell'altra tiene ancora ben stretti i suoi rametti di menta. Percorre di tutta fretta la sala circolare, in barba a tutti i bei discorsi sulla grazia e la raffinatezza che ogni sacerdotessa dell'Alba dovrebbe avere. Attraversa buona parte della navata >>>
NIXI centrale e poi l'altare, cercando di raggiungere le sorelle sebbene le manchino ancora alcuni metri prima di raggiungerle definitivamente. (//taglio sulle distanze). ''Eccomi!'' annuncia loro con voce un po' affannata a causa della corsa. Sorride con fare quasi fanciullesco.

INWE [ Nicchia di Cerridwen → Giardini interni] Il sorriso della mezzosangue non si spegne, mentre Nixi s'avvicina di corsa, e sarà questo il suo saluto per lei: è ben felice di rivedere entrambe le sorelle, e con loro non ha bisogno di nessun genere di maschera. È un sorriso caldo, affettuoso e sincero, parziale specchio della fiamma che le arde in petto da quando Cerridwen l'ha chiamata. >>
INWE Essendo la più vicina alla nicchia della Giusta, sarà la prima a voltarsi verso di essa e a dirigere i propri passi verso la piccola porta che le condurrà ai Giardini interni: la raggiungerebbe con qualche passo svelto e silenzioso, grazie ai piedi nudi, andando quindi ad aprirla e a trattenerla per far passare entrambe le donne, il tutto in silenzio. Saranno le tante ore passate in >>
INWE preghiera, ma stasera sembra essere decisamente più taciturna del solito. Solo quando sia Hagall che Nixi saranno passate oltre la soglia si lascerà scivolare a sua volta nell'aria fresca della sera, richiudendo la porta dietro di sé, ed un istintivo e profondo respiro di soddisfazione ne lascerebbe il petto al sentire il familiare odore di meli sostituirsi a quello dell'incenso. Per quanto >>
INWE possa amare le mura del Tempio ed i suoi profumi, con ogni probabilità per tutta la vita preferirà ad essi l'aria aperta.

HAGALL { Sala Circolare > Giardini Interni . FU } ∙ { Hanno iniziato a camminare prima d"esser raggiunte da Nixi, ma abbastanza piano da non essere scortesi. La vede arrivare di gran carriera e le sorride } Ringrazio la Dea per avermi concesso Sacerdotesse come voi, che non si vergognano di correre come bambine dentro al Tempio. { è sincera e divertita e, senza saperlo, manda in >>
HAGALL frantumi gli insegnamenti che a quanto pare Nixi ha ricevuto in passato, sulla compostezza delle figlie dell"Alba. Inwe le precede e si ferma per farle passare dopo aver aperto la porta. La ringrazia con un cenno del capo e poi tutte e tre insieme prendono a passeggiare in quella vegetazione. } Mmh"menta. { mormora dopo aver annusato l"aria, voltandosi verso >>
HAGALL la Magistra e osservando ciò che ha in mano. } Conosci le proprietà di questa pianta, Inwe? { domanda all"altra, cercando ora lei con lo sguardo } Ha ottime proprietà sedative, soprattutto contro i disturbi della nausea. { annuisce, ripensandoci ella stessa e facendo mente locale } È inoltre antisettica e vermifuga. { torna a guardare Nixi, come chiedendo conferma, >>
HAGALL prima di aggiungere } Senza contare che è un toccasana contro le patologie dell"apparato digerente ed un buon espettorante per faringiti, bronchiti ed asma. { Non scende troppo nello specifico, sarà la Magistra a farlo, nel caso. }

NIXI (sala circolare -> giardini) Cerca di percorrere gli ultimi metri che la separano dalle due sorelle, cercando di accodarsi a loro in direzione del giardino interno. Smette di correre ora che le ha raggiunte, riprendendo a camminare come in genere ci si aspetterebbe da una donna che ha passato l'infanzia già da un pezzo. Ha ancora un po' di fiatone, ma la cosa non la infastidisce. Alle >>>
NIXI parole di Hagall il sorriso della bianca magistra assume una sfumatura divertita. ''La disciplina non fa bene'' risponde ''Non tiene per niente allenati. Come Inwe sa già, sto invecchiando e devo prendere provvedimenti''. Inwe tiene aperta la porta, così la magistra entra nel giardino seguendo Hagall. Quando sente la Somma Stella nominare la menta, gliene porge un rametto, facendo poi lo >>>
NIXI stesso con la figlia del meriggio. ''Prendete'' dice soltanto. Annuisce alle parole di Hagall quando le viene chiesta una conferma. ''Vero, il suo infuso può essere usato per via interna che esterna. Più tardi posso mostrarti come prepararne uno'' dice ''Comunque come ogni erba, una dose eccessiva può portare a danni più o meno seri. Troppa menta può danneggiare i nervi...'' conclude. Tace e >>
NIXI fa qualche altro passo verso l'interno del giardino. Lo sguardo spazia lì attorno per un momento, sebbene la vegetazione sia solo una macchia scura, prima di tornare a guardare le sorelle.

INWE [Giardini interni] Un essere umano dotato d'improvviso dei sensi acuti lasciati in eredità a chi ha in sé anche il sangue degli elfi probabilmente sarebbe spiazzato dall'intensità con cui possono rivelarsi le piccole cose di tutti i giorni, o, in questo caso, notti. Anche chi è nato e cresciuto con tale sensibilità può far fatica a gestirla, in casi estremi; di norma, invece, i mille stimoli >>
INWE che il mondo riserva vengono accuratamente catalogati, in alcuni casi schermati, in molti altri ignorati. Sono tanti, troppi suoni, odori e forme per prestare la dovuta attenzione ad ognuno di essi: non riuscirebbe a formulare un pensiero coerente, la mezzosangue, se dovesse concentrarsi contemporaneamente su ciascuno. Li registra, e li lascia lì. Così ha fatto anche per la menta che sta fra >>
INWE fra le mani della Magistra, ma su cui il pensiero " ed il naso - si focalizza non appena viene nominato da Hagall: subito il profumo pungente dei preziosi rametti arriva a solleticarle le narici, e la testa viene voltata in modo tale da poterla effettivamente vedere, fra le mani di Nixi. I ricordi si sovrappongono al presente, e per un momento non è più lì ma nella vecchia casupola imbiancata>>
INWE che l'ha vista nascere e crescere, così come sono le mani della vecchia Gràinne a porgerle un rametto profumato, invece che quelle bianche e giovani della Magistra di Arianrhod. La voce di Hagall la riporta in sé, ed annuisce alla sua domanda, avvicinando le foglie al naso mentre ascolta la spiegazione: ricorda qualcosa degli insegnamenti della Cailleach, ma troppo poco perché possa >>
INWE effettivamente metterlo in pratica in modo utile, perciò è un orecchio ben attento quello che porge alle parole di entrambe le donne. "Mi piacerebbe molto. Sono cresciuta fra infusi e pomate, ma mi è rimasto molto poco di quel tempo... sono passati troppi anni. Sarebbe bello tornare a sapere esattamente come muovermi fra le tante erbe che ci sono qui" commenta con un breve sorriso, abbassando >
INWE il braccio senza smettere di camminare.

HAGALL { Giardini Interni . FU } ∙ { Annuisce e prende il rametto di menta che Nixi le porge, avvicinandolo subito al naso ed inspirando ad occhi chiusi. Poi ne stacca una fogliolina, la pulisce sfregandola fra pollice ed indice e, dopo aver detto } Lo facevo sempre quando ero bambina. { se la mette in bocca, sotto la lingua. Il sapore è forte e le fa pizzicare il naso, ma subito diviene >>
HAGALL piacevole e le da la sensazione di aver qualcosa di fresco fra i denti } Se ti va possiamo vederle anche ora { suggerisce indicando la direzione da prendere per raggiungere la zona dei giardini adibita alle erbe medicinali } Tu che ne dici, Nixi? Ti va di insegnarci qualcosa? { parla al plurale poiché nel cammino del vespro le uniche piante che vengono studiate >>
HAGALL sono quelle velenose o quelle per le visioni. Droghe, in entrambi i casi. È tuttavia curiosa di apprendere lei stessa nuove nozioni, considerato che ora rappresenta tutti e tre i volti della Dea e non più solo uno, sebbene continui ad essere unicamente nera la stoffa con cui s"abbiglia. I passi si fermano, lascia la scelta alle altre due. Se avessero altre idee per trascorrere >>
HAGALL la serata, le seguirebbe comunque di buon grado. }

NIXI (giardino interno) Le è rimasto un ultimo rametto in mano ancora. Imitando Hagall anche lei si strofina una foglia tra le dita e poi se le infila in bocca assaporandone il sapore pungente. Non ha mai fatto questa cosa prima d'ora. Segue la Somma Stella in direzione della zona del giardino dove vengono coltivate alcune erbe medicinali e di cui la magistra stessa contribuisce alla cura. >>>
NIXI Alla richiesta della Somma Stella, la nordica solleva dapprima un sopracciglio, un po' stupita dal quella richiesta improvvisa. Ma l'espressione torna subito dopo serena. ''Ma certo!'' risponde con entusiasmo. Per la magistra l'erboristeria è sempre stata una sorta di mania per cui parlarne non può che essere un piacere. Si avvicina di più alle piante, facendo attenzione a non calpestarle. >>>
NIXI Socchiude le palpebre e cerca di individuarle alla meglio nonostante l'oscurità. ''Vediamo...'' dice. Allunga una mano verso la pianta più vicina e delicatamente ne accarezza le foglie. ''Ah ecco, toccate questa. Sentite le venature sulla foglia? E' piantaggine'' spiega ''La usiamo per curare piaghe e ferite. Queste stesse venature la rendono affine alla pelle, al punto che possono essere >>>
NIXI poste fresche e intere sopra le ferite. E' astringente e cicatrizzante'' spiega ''Ma non solo, è utile anche per problemi intestinali perchè diuretica ed espettorante, le infezioni dell'apparato respiratorio e anche dell'orecchio. Tutto questo in una sola pianta!''. Con la mano cerca ancora altre piante, imbattendosi in piccolo arbusto dai fiori gialli a panocchia. ''Agrimonia, la conoscete? >>
NIXI Cura il fegato. Per uso esterno è utile per risciacqui di bocca e gola'' conclude per ora. [conoscenze naturali liv.3]

INWE [Giardini interni] Accoglie la proposta di Hagall con un sorriso più ampio ed una luce entusiasta negli occhi, prima di voltarsi verso Nixi per ascoltarne la risposta e, se necessario, sfoderare la migliore espressione da cucciolo che è in grado di assumere e ricorrere ad essa per cercare di convincerla senza pudore ad istruire entrambe. Fortunatamente la Magistra sembra essere ben contenta >>
INWE di spiegare loro un po' d'erboristeria, e tutte e tre s'avviano la zona adibita alla coltivazione delle piante medicamentose. C'è curiosità nello sguardo e nell'atteggiamento della Sacerdotessa, che cerca di seguire i passi di Nixi per evitare di calpestare incautamente qualche arbusto: tenta d'orientarsi nell'oscurità, aiutata dalla poca luce concessa dalla luna, e di non combinare danni. >>
INWE Accoglie l'invito della Magistra allungando a propria volta la mano e distendendo le dita sulle foglie venate della piantaggine, servendosi del tatto e di quel poco per può vedere per cercare di memorizzarla. "Così, semplicemente?" domanda stupita al sentire dell'uso diretto della pianta, senza lavorazioni di nessun tipo. Segue quindi il passaggio all'agrimonia, tornando a distendere la mano >>
INWE sui piccoli fiori chiari che distingue nell'oscurità. "Ha anche usi interni?" domanda, di nuovo, tornando ad alzare gli occhi su Nixi.

HAGALL { Giardini Interni . FU } ∙ { Appena Nixi accetta con entusiasmo, in lei sboccia qualcosa che credeva assopita, ed è una sorta di emozione o eccitazione. Quella che si prova da bambini al primo giorno di scuola. È tanto ormai che non ha lezioni, ma imparare l"è sempre piaciuto e l"idea che ci sono cose che non sa la fa sentire piacevolmente minuscola. >>
HAGALL Allunga la mano secondo l"istruzione della Magistra, andando a tastare la Piantaggine. Nel farlo sorride ad Inwe, divertita. Sembra così piccina, la Dama del Lago. Così giovane eppure così vecchia. A guardarla spesso viene da dirsi che non è giusto. Che la vita poteva essere meno dura con lei, e lasciarle vivere ciò che tutte le ragazzine dovrebbero. } A volte dimentichiamo >>
HAGALL che le cose semplici sono le più efficaci { mormora incredula scuotendo la testa, e trovandosi concorde con lo stupore di Inwe. La sua è una domanda interessante e con lo sguardo cerca Nixi per sentire che risposta avrà da darle. Anche lei fa attenzione a non calpestare inavvertitamente qualche pianta, ma in qualche modo il buio non sembra infastidirla più >>
HAGALL di tanto, poiché è avvezza alle ombre molto più di quanto non lo sia alla luce. }

NIXI (giardino interno) Mentre cerca altre piante, tastando delicatamente ogni foglia che trova nel tentativo di distinguerle al buio, ascolta la domanda di Inwe e sorride. ''Strano vero? Però è proprio così. Un trucco per piccole ferite come graffi o tagli è stendere sulla ferita uno strato di miele e poi metterci sopra le foglie di piantaggine. Il miele terrà attaccate le foglie e i lembi di >>>
NIXI pelle e la pianta donerà tutti i suoi benefici'' spiega. Un'ombra di nostalgia le passa sul viso. Fu Nivienne ad insegnarle quel trucco, in un tempo che ormai pare distantissimo. Cerca di scacciare quel sentimento concentrandosi sulla sua ricerca a tentoni finchè si imbatte in un cespuglio dalle foglie a stella dai bordi seghettati. ''E' proprio così'' annuisce al commento di Hagall ''Per questo è >>
NIXI è una delle mie erbe preferite. Sì, ha usi interni. In realtà quando parlavo di proprietà curative per l'intestino intendevo proprio per uso interno. Cura anche la cistite ora che ci penso'' risponde ''Quest'altra che sto toccando è l'alchemilla. Noi figlie dell'Alba la usiamo moltissimo, infatti la chiamano anche erba del parto. Gli infusi aiutano ad avere una gravidanza senza complicazioni >>
NIXI e aumentano la montata lattea. Per uso esterno è un buon cicatrizzante'' spiega. Fa qualche passo avanti poi, avvicinadosi ad un cespuglio i cui fiori bianchi spiccano sotto la luce lunare. ''E qui c'è l'angelica. E' digestiva, diuretica, tonica, espettorante... un'altra pianta ricchissima di proprietà insomma. Inoltre è un rimedio per i dolori mestruali, post-parto o dovuti alla menopausa, >>>
NIXI per via interna'' conclude. [conoscenze naturali liv.3]

INWE [Giardini interni] Prende mentalmente nota del trucchetto, consapevole che prima o poi potrebbe ritrovarsi a dare assistenza a qualcuno proprio nelle condizioni descritte da Nixi. "Miele e foglie di piantaggine, dunque, capisco" commenta a voce bassa, concentrata, senza mancare di ascoltare anche il chiarimento sull'agrimonia. L'alchemilla la incuriosisce molto, avendo visto diverse volte le >>
INWE piccole foglioline stellate su cui si sofferma la mano della Magistra: lo sguardo si sposta fra questa e l'angelica, mentre Nixi ne spiega le proprietà. "Le più efficaci e versatili, direi..." commenta, ricollegandosi a quanto detto poco prima da Hagall.

HAGALL { Giardini Interni . FU } ∙ { Coglie quell"inclinazione che attraversa per un attimo la voce di Nixi (//Empatia +3) e per un attimo il suo sorriso si incrina. Non può sapere che l"altra pensa a Nivienne, ma immagina che quel trucco glielo abbia comunque rivelato una persona cara che non c"è più. È un breve istante, ma appena nomina il parto, la memoria le corre a ricordare >>
HAGALL il bambino che l"è morto in grembo. Deve compiere uno sforzo notevole per non far vedere nulla alle altre (//Imperturbabilità liv6). Ora non ha con sé il ricordo di Eihwaz per poter seppellire una volta per tutte quello del bambino morto. Ora c"è solo lui e con lui muore per l"ennesima volta anche Actarus. Sospira, taciturna ascolta la spiegazione e sposta lo >>
HAGALL sguardo distratto sul cespuglio di Angelica. Lo guarda senza vederlo, poiché i suoi occhi sono posati sui ricordi. Chiude gli occhi per un attimo, deglutisce l"amaro dolore, e torna a sorridere. } Dolori mestruali, la prossima volta verrò da te per farmi dare qualcosa, ogni volta sono una tortura. { sono donne, prima che sacerdotesse. Non si vergogna di dire ciò davanti >>
HAGALL alle sue sorelle. }

NIXI (giardino) Si allontana di qualche passo rispetto alla zona dove è vengono piantate le erbe per avvicinarsi invece ad un albero lì vicino. E' piuttosto alto e la primavera lo sta decorando di tante piccole gemme di un verde chiaro e tenero. Non ha modo di accorgersi del disagio di Hagall, perciò non può fare altro che proseguire con il discorso come nulla fosse. Annuisce con il capo. >>>
NIXI ''Certo, perchè non me lo hai chiesto prima? Ci sono delle miscele di erbe davvero potenti per queste cose'' risponde con altrettanta tranquillità e naturalezza. Cosa ci potrebbe essere di più naturale dopotutto? ''Questo albero è il sambuco. Immagino che lo conosciate già, si usa molto in cucina... Però è anche ottimo contro i parassiti. E' una cura contro i problemi come l'artrite, dolori >>>
NIXI muscolari e ai nervi. Aiuta la diuresi ed è disintossicante. E poi fa passare i foruncoli, cosa che direi che non si può proprio dimenticare...'' dice con finta solennità ''La tradizione vuole che attiri gli spiriti buoni. Ma è vero, Hagall? Ci sono piante che attirano gli spiriti?'' ora tocca a lei chiedere. Si blocca un momento, come se un'idea improvvisa le avesse attraversato la mente. >>>
NIXI ''Prima che me ne dimentichi completamente... Ho visto alla cittadella uno strano messaggio, di un sedicente predicatore. Diceva che qualcuno, senza specificare chi, sta arrivando. Ne sapete niente?'' domanda ancora.

INWE [Giardini interni] Non s'accorge di nulla di quello che passa per la mente delle sue sorelle, la Sacerdotessa, complici il buio, la concentrazione e una sensibilità che non ha nulla di straordinario. Se sapesse, probabilmente cercherebbe di confortare entrambe in qualche modo, ma ora come ora è totalmente presa da ciò che Nixi continua a spiegare. Dà un'ultima occhiata al piccolo orticello >>
INWE prima di seguire la Magistra verso l'alto sambuco che è la loro meta. Sorride a mezza bocca, ricordando. "Mi piaceva, da bambina, quando aiutavo a fare la marmellata con le queste bacche, ma ora che so che combatte i foruncoli mi piace ancora di più!" commenta allegramente, prima di voltarsi verso Hagall aspettando anche lei una risposta alla domanda di Nixi, come sempre curiosa verso ogni>>
INWE cosa che ancora non conosca. Del predicatore non ha mai sentito parlare, per cui potrà soltanto scuotere in capo in segno di diniego. "Un predicatore, dici? Che sia un cristiano?" domanda, voltandosi e poggiando la schiena al fusto dell'albero. Ascolterà da lì il resto della conversazione, bene attenta.

HAGALL { Giardini Interni . FU } ∙ { Ascolta e memorizza tutti, sorridendo sollevata quando l"altra le parla dei potenti rimedi contro i dolori del ciclo. Per quanto riguarda il Sambuco, la sua risposta viene data alle sorelle, ma l"attenzione viene rivolta all"albero in questione } Secondo le leggende esso attrae gli Spiriti Buoni" { si stringe nelle spalle } "ma ho conosciuto talmente >>
HAGALL tanti spiriti nella mia vita, che ho compreso che sono come noi: ognuno con le proprie preferenze. { accarezza il tronco dell"arbusto, per poi lasciar cadere la mano appena l"altra le parla di quanto letto nelle bacheche } Si, ho visto. Non so nulla su quest"uomo, tuttavia. { minacce. Minacce ovunque. Sembra che Avalon sia divenuta il centro di un bersaglio. Sospira, >>
HAGALL avvicinandosi alle due alternando lo sguardo da una all"altra } Dobbiamo trovare nuove iniziate e occuparci delle sacerdotesse presenti. Pare che si debba stare all"erta. { la sua voce è bassa, apparentemente quieta, ma preoccupata. Le mancano le sue maestre. Non è rimasta nessuna di loro ad aiutarla e lei sente sulle proprie spalle il peso >>
HAGALL di enormi responsabilità } No, non credo sia un cristiano { risponde ad Inwe, con aria pensierosa. } Nixi, mia cara, eri Magistra quando te ne andasti, ma ora è tempo che tu rivesta un ruolo più importante, ho bisogno del tuo aiuto. Sei una grande Sacerdotessa. { guarda Inwe, sicura che troverà conferma nel suo sguardo. Quindi, tornando a guardare Nixi } Perciò >>
HAGALL d"ora in avanti, sarai Custode della Luce { se l"altra lo permetterà, l"abbraccerà per congratularsi. } Ora scusatemi, mie care, ma sono molto stanca. Ieri ho cercato di curare una fata e devo ancora recuperare un po" di forze dopo l"incanto. Voi continuate pure" { sorride ad entrambe e poi, dopo aver ascoltato eventuali repliche, torna dentro al Tempio }

NIXI (giardini interni) Sorride di nuovo verso Inwe quando il discorso cade sulla marmellata di sambuco. ''Non sono certa che la marmellata abbia questi effetti'' fa una risatina ''Però provare non nuoce!''. Ascolta con interesse il discorso sugli spiriti mentre poi l'espressione torna seria quando si torna a parlare del predicatore, ma soprattutto quando il Hagall prende a parlare della necessità >
NIXI di avere cura delle altre sorelle del tempio e di vigilare su di loro. Il sorriso sparisce dal suo volto, lasciando invece posto ad uno sguardo più cupo. Anche se lei ama sorridere e giocare, non è la sensibilità verso ciò che accade all'esterno a mancarle. Lo sa, lo vede dal volto della Stella dorata. Ma è quando le viene chiesto di essere una Custode che gli occhi si spalacano con >>>
NIXI con sorpresa. La nordica è presa alla sprovvista sulle prime. Accetta l'abbraccio di Hagall, ricambiandolo a sua volta. I capelli biondi dell'altra le sfiorano le guance. ''Potrai sempre contare su di me, te lo prometto'' le sussurra vicino all'orecchio. ''Farò del mio meglio, per te, per le nostre sorelle e per Lei. Prego perchè Lei ci sostenga con il suo volto più amorevole, nessuno può >>>
NIXI vivere sempre nell'inverno...'' risponde ''Grazie sorella mia''. Ma la sua gratitudine va anche alla Fanciulla, al dolce volto che di nuovo l'ha scelta chiamandola a sè nella luce. Si stacca dall'abbraccio, stavolta con un nuovo sorriso sul volto, pieno di gratitudine per la fiducia ricevuta. ''Una fata? Ah, ne parleremo un altro giorno... Buona notte e buon riposo, cara Hagall'' si congeda >>>
NIXI Somma Stella. Quando lei e Inwe saranno rimaste sole, le due rimarranno ancora per qualche tempo nel giardino prima di tornare chi al riposo e chi nuovamente alla meditazione.