)O( Un'altra vita rapita dalla Dea )O(

Riassunto: Eilein si reca al Tempio dopo molto tempo, per presentarsi nuovamente alla Dea. Non incontra Hagall, né Sihne, questa volt, ma la Guida delle novizie, seduta davanti alla statua di Cerridwen. Arshal pare sfidare il volto che l'ha scelta ed in riposta le si palesa la mezzelfa, con le sue risposte e la sua sottomissione. Arshal alza l'athame per colpire Eilein, ma non le procura alcuna ferita, anzi, la Dea si palesa e una stella vuota si disegna sulla fronte di quella che, da quel momento, è una nuova iniziata del Tempio.

Commento: Benvenuta!

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] siede ai piedi della statua della Madre, le gambe incrociate ed i capelli sciolti, vagamente spettinati...somiglia ad una bambina, per quella posa e per il modo che hanno i suoi occhi di fissare la statua, rabbiosi e per come le sue labbra risultano essere vagamente imbronciati. I piedi scalzi compaiono sotto l'orlo della rossa veste e le dita si muovono, di quando in >>
ARSHAL >> quando, piegandosi su sé stesse. Tiene tra le mani l'athame, sacro alla Dea...quella lama con cui ha reciso centinaia di steli e che altre mani hanno usato per portare vita e morte nella terra della Dea.

EILEIN [Sentiero - Ingresso]Sono passati mesi da quando é stata scacciata dal TEmpio e se ne era andata via con fare più che mesto e con l'animo pieno di vergogna e .. la faccia di Sinhé che sembrava l'additasse anche se forse non era così.. ma .. le era sembrato di aver deluso una specie di amica e non solo lei anche le altre con cui aveva condiviso qualcosa. >>
EILEIN eluso una specie di amica e non solo lei anche le altre con cui aveva condiviso qualcosa. Finalmente.. dopo tutto questo tempo e ancora un bel peregrinare si é decisa a salire l'erta fino al terreno Sacro� ed eccola fare capolino fra gli ultimi alberi e e quindi sul sentierino che porta all'ingresso; gli occhi si illuminano come se vedesse quel luogo per la prima volta ed il cuore >>
EILEIN è di nuovo vivo.. desideroso di incontrare qualcuna di loro e anche di pregare.. meditare con la Dea.. li davant al suo braciere sacro. Il passo é veloce e fa muovere il manto che la ricopre� ultimo atto prima di giungere all'ingresso é il liberare i capelli ed anche il suo io, le sue mezze orecchie, che aveva ripreso a nascondere.

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] permane in quella posizione e rigira l'athame tra le proprie mani. Non prega, no riflette, lascia la propria mente libera di vagare e continua a fissare il volto della sua Dea. Di scatto, alza maggiormente il capo, come se volesse fissare il proprio sguardo in quello della statua. Senza parole, senza che nemmeno le labbra facciano il cenno di muoversi, Arshal sembra >>
ARSHAL >> sfidare il volto che lha scelta...ma a fare cosa? Probabilmente nemmeno lei lo sa. Non può sentire i passi della mezzelfa, troppo leggeri, anora troppo lontani e troppo concentrata su altro è la sua mente.

EILEIN [Braciere] Finalmente entra nel tempio e l'emozione é tanta� i sensi son talmente acuiti che le sembra di sentire tutto e tutti anche se fora non é così .. cammina lenta ma veloce con il cuore che le batte a mille e finalmente giunge al braciere davanti al quale si china e si prostra alzandosi poco dopo e assumendo un atteggiamento di preghiera. >>
EILEIN . gli occhi sono chiusi e le mani piano piano vengono alzate come fosse una specie di saluto rivolto alla Signora e nel mentre un sorriso le si staglia sul volto come se avesse ritrovato la pace dei sensi.

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] ora li sente quei passi leggeri, ma non si muove, non si alza, riane ferma davanti alla statua e seduta. ''E' questa la tua risposta?'' bisbiglia appena, rivolta a Cerridwen. Poi, la sua voce s'alza e risuona all'interno del Tempio ''Chi siete? Perché giungete qui a quest'ora del Vespro?'' attende una risposta e continua a far ruotare l'athame tra le dita sottili, mentre gli
ARSHAL >>
ARSHAL >> occhi verdi non abbandonano l'immagine rossa che hanno davanti.

EILEIN [BRaciere] Sta ancora pregando quando una voce dal fondo del Tempio l'assale .. ovviamente l'ora é tarda e potrebbe essere comprensibile la difesa del luogo� apre gli occhi con calma e guarda oltre il braciere ma la donna, dalla voce si riconosce, é ancora nell'ombra e non si riesce a scorgere bene nonostante la vista. >
EILEIN . ma dai lineamenti e dalla voce la riconosce e non esita a chiamarla per nome.> Sid. Arshal� dice con tono distaccato ma felice..> sono . sono.. Eilein vi ricordate di me? chiede stavolta più titubante.. scostandosi dalla controluce


ARSHAL [Nicchia Cerridwen] ''Sì, mi ricordo.'' replica la sacerdotessa ''Venite avanti.'' la sua voce è un comando, né più, né meno, nuovamente quieta e bassa, com'è solita usarla, una voce che pretende d'essere ascoltata, non certo una che lo chiede. ''Io mi ricordo di voi e so perché siete qui, ma dovete essere voi a dirmelo.'' l'athame continua a ruotare tra le sue dita, lo sguardo a fissare la >>
ARSHAL >> statua ''Cos'avete da dirmi, Eilein, cosa sapete ora, dopo tanto tempo passato lontano dal Tempio?''

(Qui temo d'aver perso un post di Eilein, il pc mi ha dato problemi, scusate.)

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] ancora non guarda la mezzelfa, gli occhi sono immobili, il mento alzato...eppure la ascolta, non perde nessuna parola. ''Arrogante, sì...ma cosa avete visto? Raccontatemi, Eilein, raccontatemi della Triade che avete visto nel mondo, del volto della Vergine, quello della Madre e dell'Anziana.'' l'athame ruota, il suo è un moto continuo e la sacerdotessa sembra >>
ARSHAL >> vagamente persa nei propri pensieri. Eppure è lì, eppure pone le sue domande e vuole risposte, con il soffio caldo della sua voce, che questa notte sembra essere insensibile a tutto, capace di bruciare ogni cosa.

EILEIN [Nicchia] [Ancora Arshal non si muove e gli occhi della mezza vanno a puntarsi sull'athame che continua a girare come un vortice fra le sue dita.. non dice nulla inspira un paio di volte la teme in effetti.. era così dolce ma é anche così forte e combattiva quindi riprende…] Una sera.. ho incontrato una fanciulla sembrava un essere del lago.. sembrava che abitasse li.! [sorride al pensiero] >>
EILEIN aveva un aspetto giovane, di una ragazza ma l'animo e il fare erano di una bambina. All'inizio avevo timore [ammette] ma ho deciso di affrontare e conoscere e mi sono ritrovata con lei nel lago a giocare a comunicare.. e [sorride di nuovo] mi ha regalato una pietra.. [fa poi una pausa per sentire cosa ne pensa ma poi riprende… ] >>
EILEIN ho incontrato Sinhé un'altra sera.. ed era li con un cadavere.. mi poneva ancora trabocchetti ma .. si è chiusa così.. [ poi si ferma e prende fiato ripensando a quanto ha fatto.. e visto e di nuovo ] Sono stata anche nelle foresta.. a dire il vero ci ho vissuto molto.. anzi non ho mai vissuto in luoghi chiusi sono sempre stata all'addiaccio e.. li ho affrontato la morte nella natura.. >>>
EILEIN ue animali e.. poi ancora errare errare errare.. ed infine l'altro giorno per caso sono entrata nella torre degli Arcani e ho incontrato una donna,. penso fosse la somma.. e.. Ho parlato anche con lei …. cercando di chiarire ancora i miei dubbi o almeno per farmi dare la risposta che volevo sentirmi dire.. che i volti sono tre.. se ne serve uno ma uno senza l'altro alla fine non esiste >>
EILEIN E' il ciclo della vita… si nasce, si cresce e si vive e si muore tornando alla terra. Non si può scegliere di fare una o l'altra cosa.. é inscindibile il tutto. [poi la guarda sospirando] io ho capito questo e ne sono convinta e ora tornando qua ho il cuore.. me lo sento leggero e rinnovato

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] ascolta, ascolta e ascolta ancora. ''La Suprema degli Arcani.'' la corregge, in modo automatico, ma senza interrompere il suo discorso. L'athame ruota, finché le parole della mezzelfa non giungono al termine. A quel punto, la lama si ferma ed in fretta le gambe di Arshal si muovono, alzandosi in piedi con movimenti il più possibile fluidi. Fronteggia Eilein, fissa >>
ARSHAL >> lo sguardo su di lei e le labbra tornano a schiudersi ''Sapete d'aver errato, ora, mostratemi d'aver compreso e piegatevi davanti alla Traide. Inginocchiatevi e ditemi'' le ultime parole verranno pronunciate con calma, in modo estremamente lento, una parola alla volta, una sillaba alla volta ''Quale dei volti che avete visto agire nel mondo scegliete?'' l'athame è fermo nelle sue mani, >>
ARSHAL >> all'altezza del ventre. A un'altra domanda ha già dato risposta...chi ha davanti ha paura, lo vede nei suoi gesti e in quegli occhi prodigiosamente viola. [Skill empatia, liv 1]

EILEIN [Nicchia] [Adesso si che ha paura.. la donna diventa ancora più severa e rigida e sente nel cuore il timore di dover rivivere quella sensazione che aveva già vissuto con Hagall mesi prima.. respira un pò affannosamente quando lei blocca il pugnale e le ordina di inginocchiarsi; non replica non fiata e annuisce eseguendo quanto richiesto. >>
EILEIN Scende lentamente a terra poggiandosi sulle ginocchia leggera e chinando la testa con gli occhi che fissano ancora la lama quindi alla sua domanda guarda le tre nicchie.. e poi lei > Non scelgo nessuno dei tre ….. [lascia un pò di souspance] ma li scelgo tutti e tre .. io scelgo la Dea come unica entità… con i suoi diversi aspetti. >>
EILEIN la voce é tremante ma il tono é deciso così come il modo in cui pronuncia le parole..ora attende il verdetto. .. sente le mani tremare.. ma non le nasconde] .

ARSHAL [Nicchia Cerridwen] ora la Custode dei Simboli sovrasta la mezzelva, la guarda dall'alto e passa l'athame nella sola mano destra. Per lunghi istanti tace, si limita ad osservarla, poi le labbra si schiudono ''Io sono la Guida delle Novizie, Eilein, e per volere della Triade ho il compito di prendere per mano chi Ella accoglie tra le Sue figlie.'' la mano destra si muove, impugna l'arhame >>
ARSHAL >> più saldamente, rivolgendo la lama verso il basso, con il possice verso l'alto ''Chi viene scelta per questo cammino avrà gioie e dolori in uguale misura, o nella quantità che la Triade vorrà donare. La Somma Stella sarà la sua signora, le figlie del Tempio le sue sorelle, madri e maestre e finché uno dei tre volti non la chiamerà a sé, il suo corpo dovrà mantenersi puro ed i suoi piedi >>
ARSHAL >> non abbandonare il Tempio, se non in compagnia di una sacerdotessa.'' china leggermente il capo verso destra ''...ma vi vuole la Dea, Eilein?'' le ultime parole sono un sibilo, poi, senza esitare, Arshal alza la mano e torna ad abbassarla sulla fronte della mezzelfa. La lama affonderebbe, ma soltanto un poco e dalla sua punta dovrebbe scaturire una luce, che traccia il contorno di una >>
ARSHAL >> stella sulla fronte di Eilein. Allo stesso tempo, la rossa stella sulla fronte ambrata della Custode s'illuminerebbe, mostrando il potere di Cerridwen, la sua forza, il suo abbraccio. S, perché Arshal ha promesso di non usare i poteri della Dea, ma è Ella a guidarla, in questo momento. [Skill Luce di Stella, liv 4]

EILEIN [Nicchia] [ora alza appena le iridi purpuree verso la Rossa figlia di Cerridwen ascoltando le sue parole pronunciate ancora con quel tono solenne ma duro.. severo] si lo so mi a Signora [dice appena] non ho paura di affrontare la Vita [risponde ancora mentre la ascolta interiorizzando ogni sua parola annuendo alle sue direttive… purezza.. castità.. madri, sorell.. una famiglia >>
EILEIN e quindi alla fatidica domanda rimane allibita e gli occhi ora si sgranano quando lei alza la mano con il pugnale puntandolo verso la sua fronte…. chiude gli occhi d'istinto e prega soltanto che se deve morire che tutto sia veloce. Poi intravede la luce e di nuovo li riapre.. sente qualcosa ''scaltrire'' la pelle della fronte e la stella della Guida illuminarsi.. >
EILEIN Questo.. questo.. vuol dire che .. mi ha scelto? [chiede con timore ] .

ARSHAL [Nicchia Cerridwen/Ala Sacerdotale] è questa la risposta della Dea alla sfida della sua ancella? Le ricorda che ci sono dei compiti per lei e che non può sottrarsi al suo potere? Lancia uno sguardo alla statua della Madre, fugace, rabbioso...un'altra vita rapita dalla Dea, un'altra anima che dovrà subire ciò che lei e le sue sorelle hanno subito. ''Sì,'' pronuncia, tornando a posare lo >>
ARSHAL >> sguardo sulla mezzelfa ''lei ti ha scelto. Da oggi sarai un'iniziata del Tempio. Alzati, ora, e vieni con me. C'è una stanza che t'attende negli alloggi delle novizie ed una veste verde, che da questa notte sarà tua.'' non sorride, non con le labbra, ma gli occhi si riempiono d'affetto. L'athame s'è ritratto e la mano sinistra è avanzata, pronta per essere presa e per condurre Eilein con >>
ARSHAL >> sé, nella sua nuova casa.

EILEIN [Nicchia] [La risposta della sacerdotessa la irraggia in tutti i sensi.. non si aspettava di aver superato una prova che aveva fallito così miseramente non si aspettava di avere già una stella.. e alza la mano istintiva sulla fronte come volesse a sentirne il disegno sotto i polpastrelli.. sorride, si é ignara di cosa l'aspetterà veramente ma ora é felice.. >
EILEIN elice perché ha raggiunto un traguardo e ha superato delle prove e non solo questa ma tutta la vita intera. Di nuovo guarda Arshal ma stavolta * più rilassata] si mia signora..[ prende ad alzarsi veloce con un gesto unico sembrando quasi una serpe e ne afferra poi la mano lasciandosi condurre da lei stessa nella nuova casa] Sono Felice .. >
EILEIN [ dice sincera senza però mostrare chissà quanto entusiasmo esteriore e quindi quando sarà da sola.. si spoglierà delle vecchie vesti e indosserà la veste del colore della speranza dell'inizio di una nuova vita..] .