Regolamento

Gli oggetti benedetti possono essere concessi solo a personaggi che con il loro comportamento, le loro azioni, la permanenza sull'isola e la loro fede si sono distinti come da sempre fedeli alla Triade.

Il personaggio che aspira a possedere un oggetto benedetto deve possedere un karma elevato, ottime capacità di gioco, un passato che possa giustificare la richiesta e un allineamento che sia compatibile con la fede nella Triade (per intenderci, un caotico-neutrale difficilmente potrà essere in totale sintonia con un culto che mette al centro l’equilibrio). La fede nella Dea e il rispetto per il Tempio andranno dimostrati con una costante frequenza del Sacro Luogo; inoltre, prima di procedere ad un’eventuale benedizione bisognerà superare un "colloquio" con la Somma Stella o una Stella del Tempio, o un’altra sacerdotessa a cui sia stato affidato tale compito, durante il quale saranno saggiate le motivazioni della richiesta.

Nessuna sacerdotessa può effettuare benedizioni a sua discrezione, ma tutte le domande saranno sottoposte al giudizio della Dama del Lago. Per la riuscita del rito, dovrà vedere presenti una sacerdotessa per ogni cammino (se la benedizione è data dalla Triade tutta), o di un solo cammino (se la benedizione è data da un solo Volto della Triade).
I personaggi che saranno ritenuti meritevoli della benedizione (devozione costante da tempo, forti motivazioni, imprese importanti...) potranno accordarsi con le sacerdotesse ed un master ufficiale per la giocata: sarà poi il fato a decidere malus e bonus dell'arma e a determinare la riuscita/fallimento del rituale.
Si ricorda che la benedizione di un oggetto è cosa ESTREMAMENTE RARA e che spesso può essere fallimentare se il cuore del personaggio possessore dell'oggetto non è sincero. Si ricorda altresì che l'oggetto sarà legato al suo proprietario: nel momento in cui lo brandisse qualcun altro, la benedizione diventerebbe nulla. Se il proprietario dovesse allontanarsi dalla fede (nessuna role al Tempio/Tor, o con le sacerdotesse, ad esempio) la benedizione potrebbe cessare; se il proprietario dovesse compiere un'azione contro la Dea, o contro le sacerdotesse il potere dell'oggetto potrebbe danneggiarlo.