)O( Preparativi per Yule )O(

Riassunto: La Magistra intreccia le coroncine di agrifoglio preparandole per Yule e chiama l'Iniziata ad aiutarla.

Commento: Grazie ad Inwe per la giocata :* Così abbiamo anche in ON le ghirlande per Yule pronte!!

INWE [Navata centrale → Sala Visite] L'ora di Cerridwen colora il Tempio di toni vermigli, ed è da davanti alla statua della Giusta che si alza la mezzosangue: ha pregato la Triade a lungo, senza lasciare che i suoni attorno a lei arrivassero a distogliere anche solo una briciola della sua attenzione dal libero fluire delle parole verso la Dea. Ha rinnovato la fasciatura sotto il gomito, semplicemente, con l'intenzione di lasciare la natura libera di compiere il suo corso: la ferita tira, come è normale che sia, ma il fastidio è limitato. Magari chiederà ad una delle consorelle di darci un'occhiata, giusto per accertarsi di non aver causato più danni che altro. La manica dell'abito, in ogni caso, copre ogni segno del bendaggio, da diversi giorni a questa parte. Non si vede, ma c'è e si fa sentire, come il gesto che l'ha portata sulla sua pelle e tutti quelli che sono seguiti: resterà la cicatrice, ed una nuova consapevolezza per sempre legata ad essa. Cammina in silenzio, l'Iniziata, verso la Sala visite, con l'intento di controllare l'eventuale presenza di nuovi ammalati e, se ve ne fossero, dei loro bisogni: seria in volto, quasi sia ancora persa fra i tanti pensieri che le affollano la mente.

ELYSIANE { . Giardini Interni . } ° { Seppure ci sia la Nebbia a frapporsi fra la diciannovenne ed il cielo, la Rossa Magistra si sta godendo all’aperto il momento della giornata dedicato alla sua Signora, non a caso il suo preferito. Indosso non ha che la solita tunica sacerdotale vermiglia, agghindata solo con l’Athamé donato alla Romana da Arshal e legato alla cintola attraverso una piccola corda; i capelli castano ramati sono domati in una treccia che penzola oltre le spalle quando il busto si inclina in avanti. Difatti, la giovane Ancella della Triade è seduta nella parte dei Giardini Interni dedicata a Cerridwen, i suoi piedi lasciati nudi giocherellano involontariamente con gli steli d’erba mossi da sporadici soffi di vento. A gambe incrociate, la Granger sta rovistando dentro ad un cestino colmo di rametti di agrifoglio, suddividendo questi ultimi in mucchietti virtuali. D’un tratto, il legame invisibile che unisce tutte le Figlie del Tempio le mostra la presenza di Inwe al cospetto della Giusta: la Fiammella dell’Iniziata scalda il petto della Magistra, la quale non attende nemmeno un istante per far udire la sua voce nella mente della Mezzelfa . °° Sorella cara, raggiungetemi nei Giardini Interni. Ho bisogno di Voi °° [ Skill Telepatia, liv. 3 ] Non le sta mentendo, il suo aiuto le sarebbe prezioso. Con l’ultimo briciolo di forza di volontà che le rimane, emette un sonoro sospiro per scacciare i pensieri cupi che le attanagliano l’animo: la notte scorsa non è riuscita a dormire e pesanti occhiaie segnano le iridi verdi. Non sa perché ma sente che il suo umore è fortemente instabile, non era mai stata così tanto incline a sentire emozioni contrastanti. }

INWE [→ Giardini interni] Non arriverà alla Sala visite, non oggi: gli occhi dell'Iniziata saranno irrimediabilmente attratti dalla luce ancora proveniente dall'apertura sui Giardini interni, libera di scivolare lungo il piccolo corridoio adiacente alla meta della giovane. È indecisa, ma per pochi secondi: senza neppure fermarsi devierà il proprio passo verso il paradiso nascosto nell' abbraccio protettivo del Tempio. L'aria è fresca, ma la temperatura non è neppure lontanamente paragonabile a quella che quasi certamente s'avverte sulla terraferma: corroborante, il venticello della prima sera le accarezza il viso, ed i capelli sciolti si muovono dietro quella spinta leggera. È qui che la raggiunge la voce di Elysiane, quando già i piedi scalzi hanno abbandonato la pietra serena per la dolcezza dell'erba, e non esita a proseguire verso la zona dei Giardini dedicati a Cerridwen: non è certa che la Magistra sia proprio lì, nonostante sia una delle figlie della Giusta, ma così facendo avrà modo di verificarne l'eventuale presenza anche alla Sacra fonte, o di proseguire verso il brullo giardino di Rhiannon qualora non la dovesse trovare. Così non è, perché è poco lontano dalla Torcia che gli occhi verdi della mezzelfa incontrano la figura in rosso di Elysiane, china su un cestino. “Che la Dea vi benedica, sorella mia” la saluterebbe con un piccolo sorriso, avvicinandosi ulteriormente ed osservando con curiosità il contenuto del cesto.

ELYSIANE { . Giardini Interni . } ° { La vista di Inwe la strappa dalle sue paranoie e ad ogni passo della Mezzelfa l’umore della diciannovenne migliora sino a diventare ottimo quando le due donne sono vicine l’una all’altra. Solleva il viso pallido giusto in tempo per incrociare lo sguardo dell’Iniziata quando quest’ultima la saluta } SedeteVi accanto a me { Esordisce indicando con la mancina il prato circostante. Si sistemerebbe quindi le pieghe della veste prima di sorridere in direzione di Inwe e proseguire il suo monologo } Come sapete, Yule sta arrivando. Quando ero un’Iniziata come Voi le mie Sorelle mi affidarono spesso il compito di preparare delle ghirlande che fungessero da copricapo nei rituali e questa passione non mi ha mai abbandonata. Ho raccolto dei rami di agrifoglio { La destra indicherebbe il cesto } e mi piacerebbe che Voi mi aiutaste { Senza aspettare la risposta della Sorella, pescherebbe dei rametti e glieli porgerebbe. }

INWE [Giardini interni] L'iniziata piega le ginocchia e va a sedere, raccogliendo le gambe lateralmente, accanto ad Elysiane, riconoscendo quindi nel cestino le verdi foglie dell'agrifoglio, puntellate di bacche vermiglie: la ascolta, e risponde al gesto della Magistra allungando a propria volta la destra per prendere i rametti che le porge. “Sarò ben felice di dare una mano” ribatte, testando con con il polpastrello quanto effettivamente siano pungenti le foglie scure e robuste, concentrandosi poi sul fusto sottile: non sarà facile piegarlo senza spezzarlo. “Come mai proprio l'agrifoglio, per Yule?” domanderebbe poi, alzando velocemente gli occhi su Elysiane prima di accingersi ad iniziare l'opera: le dita compiono movimenti piccoli ed accorti, con l'intento principale di non rovinare i graziosi rametti e, se possibile, ritrovarsi coperte di meno graffi possibili. Chiacchiere solo in apparenza comuni, che in realtà nascondono i profondi significati e la sacralità legata alle erbe.

ELYSIANE { . Giardini Interni . } ° { Con enorme soddisfazione da parte della Magistra, l’Iniziata si sporge in avanti per accogliere fra le sue dita le pungenti foglie di agrifoglio. La diciannovenne osserva i movimenti della Novizia, precisi ed accorti e non può far altro che annuire } Bene così, brava { La incoraggia sorridendole, quindi dal cesto estrae due rametti così da poter iniziare anche lei il lavoro. Non distoglie lo sguardo dai rametti nemmeno quando la voce della Mezzelfa le solletica l’oto, si limita a stringersi nelle spalle } L’agrifoglio è una pianta usata di sovente nella ritualistica della Madre ed il significato attribuitogli è davvero affascinante: simboleggia l’Eternità { Il timbro della voce si fa meno adolescenziale, abbandonando l’infantilità per far spazio alla sicurezza di chi parla di un argomento che ha studiato. } Mi sembrava carino realizzare delle ghirlande di agrifoglio, nella mia mente ricordano il concetto della Ruota dell’Anno { Ciclica ed eterna. Espone la sua idea come risposta alla curiosità di Inwe, vegliando sui movimenti della Novizia come una madre apprensiva. }

INWE [ Giardini interni] Man mano che il lavoro procede, i movimenti dell'Iniziata si fanno più spediti: è svelta ad imparare, una volta compreso esattamente con cosa si ritrova ad avere a che fare. “Decisamente opportuno, allora” si limita a commentare, mentre la mente abbraccia la nuova nozione: troppo ha da imparare, per non approfittare di ogni occasione che le si prospetta di far proprio questo o quel concetto. Le dita piegano, intrecciano, incastrano con sicurezza crescente: la pelle delle mani si arrossa, sfregata da una foglia appuntita o dalla dura corteccia del fusto, ma senza che una goccia di sangue venga versata. Un paio di bacche vengono apposte sulla prima ghirlanda terminata, il bel rosso che spicca sul verde scuro delle foglie. “Ecco fatto” esclama soddisfatta: non è la più bella corona d'agrifoglio mai fatta, ma neppure la peggiore. Confida che le prossime vengano meglio, mentre la poggia accanto a sé e passa l'indice sotto una delle foglie, cercando di farla restare più su e di farla apparire meno abbacchiata. Lancia un'occhiata di sottecchi alla Magistra, per comprendere il suo giudizio ed eventualmente riprendere in mano quella prima figlioletta sbilenca. Se non fosse necessario, prenderebbe due nuovi rami, e ricomincerebbe da capo. “E' bello che tutto stia tornando alla normalità... ormai sembra che il morbo abbia abbandonato il Tempio” commenta, sorridendole di cuore: ha temuto di non veder più molte delle consorelle, e mai come ora apprezza la quiete familiare che sta ristabilendosi all'interno della Casa.

ELYSIANE { . Giardini Interni . } ° { Avendo cominciato dopo ad intrecciare, il suo lavoro non è ancora finito quando Inwe le comunica di aver terminato il suo; Solleva gli occhi smeraldini e li posa sulla ghirlanda della Novizia, la quale non le sembra così terribile } Ottimo { Annuisce, esaminando attentamente il copricapo } Prova a stringere un po’ di più quando intrecci i due rametti. So che non sono molto malleabili, in ogni caso è un buon lavoro { Sentenzia, permettendo ad Inwe di appropriarsi di altri rami di agrifoglio e terminando la sua ghirlanda, la quale verrà poggiata accanto alle sue gambe incrociate e coperte dalla veste sacerdotale. Le parole dell’Iniziata risvegliano quella strana gaiezza che l’avvolge da ore e che sembrava essersi miracolosamente stopita: le labbra si piegano velocemente in un sorriso e gli occhi verdi scintillano } E’ meraviglioso sapere che stiamo tutte bene o che miglioreremo presto { Commenta annuendo } In cuor mio ho sempre saputo che tutto questo sarebbe passato e nei momenti più duri della mia malattia mi sono appigliata a questa convinzione: il male non puù vivere per sempre, la Ruota gira. { Già, l’Equilibrio si sta piano piano ristabilendo. } La notte in cui celebreremo Yule ci libereremo finalmente dal fardello dei brutti momenti che questo anno ci ha lasciato, essi rimarranno solo dei ricordi al sorgere del nuovo sole { Si augura davvero che sarà così. }

INWE [Giardini interni] Annuisce con convinzione, mettendo contemporaneamente in atto il consiglio di Elysiane e accingendosi a far compiere ai rametti giri leggermente più stretti: “Dite bene, la Ruota gira e s'è portata via quell'orrendo morbo. Speriamo di non vederlo colpire mai più” commenta, senza smettere di lasciar correre le dita nell'opera d'intreccio “troppi hanno rischiato, troppi sono i sono stati portati via. Che la Dea protegga la Sua Isola dalla sciagura di vederlo nuovamente tornare” ha un fremito al solo pensiero di incontrare ancora povera gente preda delle risa incontrollabili che hanno annunciato i nuovi casi. Cala di nuovo il silenzio, ma le mani non restano certo inoperose: in grembo prenderanno forma le nuove ghirlande, finchè non saranno terminati i rametti nel cesto d'Elysiane.

ELYSIANE { . Giardini Interni . } ° { Quello strano stato apatico, depresso si affaccia nuovamente nella sua mente, riaffiorando dall’inconscio ad aggrappandosi con forza ai lembi del suo stato di coscienza. La fanciulla serra le labbra, concentrandosi sulle parole dei Inwe ed annuendo piano, sforzandosi di mantenere la propria mente sgombra. Si augura sinceramente che la speranza della lucina del Tempio sia accolta dalla Dea e messa in pratica da quest’ultima: troppe persone hanno sofferto a causa del morbo. Quando le due tacciono null’altro resta se non il silenzio del sacro luogo ed il fruscio delle foglie abilmente sovrapposte ed intrecciate dalle sapienti mani delle Figlie dell’Una e Trina. }