Kagome
LAIFEAIEL {esterno}Silenziosa figura avanza lungo il sentiero che al tempio conduce.Molto di quel che nel meriggio è avvenuto è stato posto dia parte nel di lei animo.Pensiero rivolge ad amato volto che da tempo non vede,quindi uno sguardo va alla missiva fra i palmi stringe,sospirando lentamente avvuisce,per poi legare quel medesimo foglio alla zampa del reale gufo bianco che mai l'abbandona{Porta questo mio messaggio a lui,fa che giunga per tempo}e senza null'altro aggiungere lascerà l'esterno el tempio per risalire lungo i gradini e soffermarsi al di sotto di quell'arcata al cui apice simbolo di congrega si trova{Per tuo volere mia Dea,non per mio}va a loquire nella notte,nel silenzio che la circona or che è sola
KAGOME { Giardini Interni -> Tempio } - { Siede nei pressi d'un ciliego la Figlia della Rossa. Un taccuino è posato ai suoi piedi, richiuso, come s'ea avesse da poco terminato una lettura. Gl'occhi son rivolti al cielo, a quel piccolo spicchio di luna questa notte visibile. Avverte, proveniente dall'esterno del tempio, l'intensa aura della Dama del Lago farsi sempre più vicina, sino a, probabilmente, far il suo ingresso nel Tempio. Ancor scruterà per un istante l'astro notturno la Sacerdotessa, quindi si rialzerà, prendendo a dirigersi verso la Sacra Struttura. E' quasi giunto il tempo...l'Oscura ridonerà la vita, questa sera? O un cerchio verrà definitivamente chiuso? Non è dato saper ciò all'Ancella della Rossa,che avanza verso il Tempio e ne giunge, frattanto, ai margini. }
LAIFEAIEL {navata-altare}Fruscio di veste accompagna l'incedere della dama del lago,ed ancor più l'espandersi di un'aurea che d'equilibrio è composta.Sorriso sulle rosse labbra d'ea può esser scorto,sorriso che ne irradia i lineamenti dolci eppur decisi che dalle candele presenti all'interno del loco sacro vengon irradiati.E nel sopraggiungere innanzi alla fiamma eterna inchino elegante compie.pria di scorgere la salma di colui che a confine fra vita e morte si trova,pria di percepir rossa fiamma sopraggiungere e portarindi le iridi di pece lì ove ella presto andrà a apalesrasi{Rispectae aveas Kagome}va a loquir,lasciando che la voce,prima della propria figura,giunga alla rossa ancella
KAGOME { Tempio [ Navata -> Nicchia di Cerridwen ] } - { Incede ancor la Sacerdotessa, avanzando lungo la navata. S'avvicina anche la Signora, or visibile anche agl'occhi della donna. } [ Rispectae Aveas Mia Signora. ] { Loquirà ea, rispettosamente,al suo indirizzo, chinando il capo. Andrà poi a proseguir il proprio cammino, dirigendosi e raggiungendo la Nicchia della Rossa. Ivi ea s'arresterà, alzerà gl'arti superiori, e principierà la propria preghiera a colei che del Meriggio è è Signora, a colei ch'è Fiamma, a colei ch'è Giustizia, a colei ch'è Madre. }
LAIFEAIEL {altare}Sorriso non muore dalle rosse labbra d'ea che nel silenzio osserva l'avanzare della rossa ancella.Ed al contempo la figura di donna sposta il proprio esser verso la statua di Cerridwen,quasi che anch'ella necessitasse del Suo aiuto e mentre Kagome in preghiera va a racchiudersi ella con un ramoscello di betulla accenderà grazie al braciere,una candela rossa.Silente nulla andrà a proferire,poichè non vuol turbare la concentrazione dell'ancella ed al contempo anch'ella necessita di quel silenzio e di quella concentrazione per quel che presto andrà a compiersi.Poi un sussurro,non dalle di lei labbra proferito,bensì dal pensiero.Voce che enlal mente della consorella riecheggia,voce dolce che la chiama
KAGOME { Nicchia di Cerridwen -> Pressi Altare } - { Lunghi istanti trascorrerà in quella postura l'Ancella della Rossa, silenziosa, racchiusa in preghiera, in un muto dialogo con la propria Signora...fedele Figlia, fedele Sacerdotessa. Poi lentamente le braccia saran abbassate, e la preghiera sarà terminata. La Sacedotessa riprenderà possesso dei propri sensi, tornerà conscia di ciò che la circonda. E sarà allor che delicato, dolce sussurro nella mente d'ea si spargerà, poche semplici parole, provenienti dalla Signora, che presso sè chiama l'Ancella. Ed ea così si volterà verso l'Altare, andando a muover passo verso esso, andando a raggiunger la Signora. Nulla verrà loquito, sempre silenzio nel Sacro Tempio regnerà, sol gl'occhi saran alla Dama del Lago volti, ed il sol respiro tradirà la presenza dell'Ancella poco distante da ella. }
LAIFEAIEL {Nicchia Cerridwen}Il movimento delle affusolate dita che nell'aere vengon mosse non ha fine,esse vanno a cinger la rossa candela mentre innanzi alla figura di Kagome la dama del lago si pone {Alto sia il vostro sguardo sacerdotessa}va infine a proferire con solennità e dolcezza al contempo.Impero che in realtà tale non è {Fierezza,Coraggio,Giustizia brilli nel vostro cuore}quindi il sinistro palmo cercherà il contatto con il mento d'ea affinchè il capo sollevi appena e goccia di rossa cera sul tatauggio di congrega venga fatta scivolare {Voi che di Cerridwen siete figlia,in questa notte con Ella rifnorzate il legame}e deponendo un bacio su quella medesima pelle andrà infine a mormorare {Risplendete ora nella Sua Luce Kagome,Sapiente di Cerridwen}
KAGOME -> - { Silenziosa sosta l'Ancella di Cerridwen. Alza gl'occhi ea, quando la Signora loquisce, ascolta il suo dolce verbo. Forza, Giustizia, Coraggio nel cuor di colei che Cerridwen sta, questa notte, nuovamente scegliendo. Kagome del Meriggio, Sapiente di Cerridwen, Figlia della Rossa Signora una volta di più. Delicato il tocco della Dama del Lago che va ad incontrar il suo mento, calda la rossa cera della candela che va a colar sulla Stella dello stesso vermiglio colore, che va a tingersi di nuovo rosso. Calda, come la Fiamma che nel cuor dell'Ancella va a rinnovarsi, ad arder più forte di prima, più passionale che mai. S'addolcirà lo sguardo, così come l'espressione. Sarà come s'ea d'improvviso crescesse. D'improvviso maturasse. E sorriso leggero andrà a nascer, anima e cuore avvolti nel Caldo abbraccio di Cerridwen. Nulla loquirà ancora. Tornerà il Silenzio, quando Laifeaiel, per volere della Rossa, la onsacrerà sapiente. Potrà parir freddo, spoglio e silenzioso il Tempio. Ma in realtà sarà sempre accogliente, calda e rassicurante Casa, per colei che or è Sapiente del Meriggio, per volere d'Ea. }
LAIFEAIEL {nicchia Cerridwen-Altare}Inchino vien compiuto innanzi la rossa statua ove la candela vermiglia vien rilasciata,quindi l'attenzione sul volto della rossa ancella depone {Fate che la Signora del Cerchio di voi sia orgogliosa...ed ora,aiutatemi a preparare l'altare per il rituale mia cara,circondatelo di iperico }sussurra con determinazione mista alla consueta dolcezza ed a sua volta muove passi per allestire il tempio e prepararsi nell'animo a quanto ha da avvenire.Ciotola d'acqua ricolma dell'elemento benedetto vien accostata all'altare,Ciotola contenente terra sacra compie lo stesso medesimo tragitto,così come anche due candele,una nera ed una bianca completando così la preparazione