Forum delle Sacerdotesse del gioco di ruolo Isola di Avalon

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)O( E se Io Vi uccidessi, ora? )O(

Ultimo Aggiornamento: 15/11/2009 15:53
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15/11/2009 15:53
 
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Nixi, Iniziata del Tempio [23/03/09]
)O( Riassunto )O(
Kagome sosta al Tempio, immersa nella preghiera, consapevole che ben presto verrà qualcosa a richiamarla nel mondo dei viventi. E difatti ciò avviene: Nixi, aspirante, fa il suo ingresso. La Dama del Lago si mostra altalenante con lei, facendo immediatamente sparire l'espressione beata che solcava il suo viso durante la preghiera, sostituendola con labbra severe, ostili e sguardo tagliente. Ha l'Athame in mano, e mentre dialoga con Nixi tramite esso la minaccia. L'aspirante, tuttavia, accetta, seppur spaventata, di morire per sua mano. Sarà allora che finalmente la Signora di Avalon si scioglierà in un sorriso, e accoglierà Nixi tra le figlie del Tempio, felice.


KAGOME { Tempio | Altare Maggiore } - { Tempo. Passa, così rapido, così lento. Scricchiola, gocciola, scorre impetuoso e vorticoso si muove, il cerchio perfetto dell'eternità. Quanto tempo è passato da quegli eventi? Ostara, l'anno precedente, l'anno **
KAGOME ** prima ancora, l'anno del sorgere del mondo stesso. Viso, occhi, labbra e canti, danze, cervi e animali squartati, sangue e viscere sparse sull'altare ora immacolato. No, non è bianco: rossiccio, come la superficie esterna del Tempio, tinto **
KAGOME ** del color della Signora dell'Estate. Impugna l'Athame sacro, la Dama del Lago, nella mano sinistra; lo tiene sollevato sopra la propria testa, quasi ad incombervi, tanto che se non fosse ad occhi chiusi potrebbe parire quasi una donna in **
KAGOME ** vena di suicidio. Se non fosse immobile. Se non fosse del tutto serena, e la propria tranquillità trasparisse in ogni traccia dell'espressione del viso, rivolto alle Tre Nicchie. La cetra suona nelle sue orecchie, le lepri corrono nei prati, **
KAGOME ** dietro i suoi occhi serrati. Cosa nascondi, Eletta dell'Una e Trina? Nessun fiore tra i capelli, stretti severamente in uno chignon ordinato ed elegante. Nulla alla cintura, nulla sulle carni tranne l'abito dorato e il pendente a forma di **
KAGOME ** stella, con uno smeraldo al centro. Battono, i tamburi. Il Tempio esige la sua vittima sacrificale: il tempo è giunto. O, forse, è molto, molto, molto prossimo. }

NIXI (giardini esterni-->tempio) il sole splende sulla sacra terra, caldo e benevolo. Luce che tinge di rosso le mura del tempio e arrossa le pallide guance della giovane. Giorni sempre uguali paio passare come se il tempo avesse dimenticato di>>>
NIXI scorrere anche per lei. Ma non l'angustia questo pensiero. Cammina con passo lento attraversando il giardino esterno. Dolce serenità le dona guardar la natura rigogliosa che dalla primavera presto verrà baciata. Il canto degli uccelli culla>>>
NIXI le sue orecchie come un canto di parole sconosciute. Alcuni ricordi esso evoca. Ancora lento è il suo passo mentre l'ingresso del sacro luogo è sempre più vicino. La veste arancio scuro come la terra bruciata spicca sul verde del paesaggio>>>
NIXI i capelli sciolti la cingono come un mantello riccio. Eccola, è giunta all'entrata. Ora la penombra l'avvolge. La fragranza dell'incenso non manca di solleticar il suo naso come sempre. Si ferma poco più avanti aspettando che gli occhi>>>
NIXI si abituino all'ombra improvvisa. Silenzio per ora, nel sacro luogo e nella sua mente.

KAGOME { Tempio | Altare Maggiore } - { Luci, ombre che s'alternano vicendevolmente, in un vortice eterno. Quanti giorni ha visto, quante notti, dì, ore, momenti ha vissuto? Non è una donna, quella che sta eretta dinanzi all'altare maggiore. Non è una **
KAGOME ** creatura comune. I preti del Cristo bianco la chiamerebbero strega, certamente: guaritrice, amante, sacerdotessa. Probabilmente sarebbe la prima a finire bruciata sul rogo...fosse per loro. Peccato che nulla possono, gli sciocchi, contro **
KAGOME ** l'incarnazione dell'Una e Trina, che sorride, lieta e beata nella propria preghiera e nella propria unione alla Dea. Non si rende conto - non ancora, ancora per un momento no - che c'è qualcuno che desidera diventare ciò che ella è, poco **
KAGOME ** distante da lei stessa. Che c'è una vecchia, una donna, una ragazzina: e forse è lei che, senza saperlo, la richiama presso questo tempo e questo spazio. Gli occhi si riaprono, lentamente. Il dolce sorriso svanisce, evaporando tenue, delicato,*
KAGOME ** come il risveglio da un sogno. L'arto si abbassa, l'athame accarezza, freddo, la dritta. Un ultimo sguardo a Ella, alle tre statue, e poi occhi e corpo che si voltano, verso l'ingresso del tempio. C'è qualcosa, c'è qualcuno: lo sente, lo sa. **
KAGOME ** E intuisce già perchè mai percepisca la consueta, e ogni volta singolare, sensazione. } °° [ Rispectae Aveas. ] °° { Un soffio, un alito leggero di vento che si dipana tra le colonne, l'aria, la pietra fredda e rossiccia. Una figlia **
KAGOME ** di Avalon, presso l'entrata principale. Chissà che tipo di figlia. }

NIXI (tempio) ora gli occhi sono abituati all'ombra del sacro luogo. Riman ancora immota sul luogo dove si era fermata. Le sguardo si posa sulle tre nicchi innanzi nel sacro luogo. Un saluto alle sue orecchie giunge al quale non tarda a venir>>>
NIXI risposta. ''Dia abar'' nordiche sono le sue parole come il suo aspetto. Qualche passo muove avanti verso la donna che ancora non ha riconosciuto, vicina all'altare. Tranquilla è l'espressione sul suo viso, su cui c'è un cortese sorriso>>>
NIXI il lieve venticello agita i suoi riccioli sciolti come un mantello marrone lungo la schiena. Non immagina quali parole la dama le rivolgerà, se ve ne fossero. Ora si ferma non lontana, in silenzio attende. Lento è il respiro, ma una certa>>>
NIXI curiosità si insinua nel suo animo che ancora talvolta riprende tratti di una fanciullezza passata.

KAGOME { Tempio | Altare Maggiore } - { Vecchia, donna, bambina. Neonata, per la precisione. Guarda la donna che avanza verso di lei, che la saluta, che a sua volta l'osserva curiosa [Nixi], notandone immediatamente il lungo crine, riccio. Non l'ha **
KAGOME ** mai vista, o almeno non le pare di ricordare di lei. Comprendetela: è soltanto un'umana, ed ha in sè tutto lo scibile esistente. Può capitare che scordi qualcosa, in qualche momento. Rigira l'athame tra le mani, impugnandolo ora con la **
KAGOME ** destra, la lama poggiata - fredda - sul palmo sinistro, i gomiti piegati, le braccia vicine al busto, e tuttavia la lama del pugnale sacerdotale è curiosamente inclinata verso la giovane donna. } ° [ Desiderate qualcosa, oltre a Lei? ] ° { **
KAGOME ** Semplice la sua domanda, quella che una qualunque sacerdotessa rivolgerebbe ad un qualunque fedele che faccia il proprio ingresso nella Sacra Struttura. Peccato che ella non sia una qualunque ancella, e che colei che le sta dinanzi sia **
KAGOME ** un'aspirante, per la quale il Disegno deve scrutare in profondità. Non c'è calore, nel tono di voce; non c'è affettuosità nè cordialità. La dolcezza del sorriso sfoggiato in occasione della preghiera pare essere del tutto scomparsa, quasi non *
KAGOME ** fosse mai esistita. Il viso è una maschera fredda ed impassibile, gli occhi stille ghiacciate, come se nulla importasse alla Dama del Lago di Nixi di Avalon, di una donna di cui non conosce neppure il nome. C'è da meravigliarsi, di questa **
KAGOME ** rapida e fuggevole alternanza - apparentemente del tutto incoerente e illogica - di apparenti intenti e intenzioni? No, nient'affatto: cosa potreste aspettarvi, da una creatura che è stata figlia del fuoco per anni, e che accoglie in sè ora **
KAGOME ** l'Una e Trina, che trova entro sè il mondo intero? }

NIXI (tempio) lo sguardo rimane posato sulla figura della dama che davanti a lei sta, occhi che ricordano il colore dell'acqua. Le parole giungono gelide, quasi taglienti. Non fa caso all'athame che verso di lei volge la punta tagliente>>>
NIXI attenzione è rivolta solo a pronunciar una risposta. Benchè non sappia chi abbia davanti, non avendola mai incotrata, capisce, vedendo la stella sulla fronte della dama, che importante sarà la sua risposta. ''Sì, desidero Lei. Ma desidero>>>
NIXI anche servirla, non solo pregarla'' basso e vibrante è il timbro della sua voce. Calmo il tono. Poi come se si fosse resa conto di aver dimenticato qualcosa aggiunge ''Mi chiamo Nixi...'' questa volta è un momorio. E' così, vorrebbe diventare>>>
NIXI una sua Ancella. Alcuni ricordi ora vorrebbero accalcarsi nella sua mente, di una sera passata al tor in cui una domanda simile le venne posta. Allora come adesso la quella strana sensazione di attesa che la pervade. Ora tace, ferma nel luogo>>>
NIXI dove prima aveva terminato i suoi passi.

KAGOME { Altare Maggiore } - { Inarca un sopracciglio, come ad indicare perplessitudine, all'udire la risposta della donna che le sta oramai poco distante. Lo sguardo alternativamente colpisce lei ed un'altra creatura, parimenti sconosciuta, che **
KAGOME ** s'accosta a loro ed alla fiamma senza dire alcunchè [Renesme]. } ° [ Rispectae Aveas, madama. Desiderate qualcosa? ] ° { Le sue parole - sempre fredde, distaccate - vanno prima alla sconosciuta, e solo in un secondo tempo l'attenzione si posa *
KAGOME ** nuovamente sull'aspirante, come se essa fosse del tutto superflua, irrilevante. } ° [ Qual è secondo voi la differenza tra il pregarla e il servirla? ] ° { Sempre quel pugnale, minaccioso, retto dalla destra e puntato verso la giovane donna. **
KAGOME ** Fa un passo avanti, uno solo, come accostandosi a lei, come se non udisse bene. Ostile quasi si potrebbe giudicare, vista l'espressione fredda, vista l'arcata sopraccigliare non lineare. Continua a percepire una sensazione strana, singolare: **
KAGOME ** e tuttavia ancora non si pronuncia, ancora non la esplica, ancora non mostra apertamente le proprie emozioni. Fissa Nixi, e pare ora non curarsi di Renesme: che curioso comportamento, da parte della Madre d'ogni cosa. }

RENESME [tempio] ella smette si fissare le due dame. Si ricorda di un appuntmento importante in un altro luogo..indi con regalida si congeda e frusciando, parisce nella penombra..

NIXI (tempio) ostile e freddo appare il comportamento della dama vestita d'oro che splendente sta davanti a lei. Un'altra dama si avvicina a loro ed a lei dona un cenno di saluto. Ma ella subito si volta per andarsene, strano comportamento, ma >>>
NIXI la giovane non vi fa caso ora che l'attenzione è presa da quelle domande. Soltanto adesso si accorge del pugnale verso di lei puntato. Uno sguardo appena ad esso rivolge, come a non volerlo vedere. Cerca di non farsi prendere da emozioni>>>
NIXI poco piacevoli, come in queste situazioni spesso le accade. Con suo stupore le parole escono senza fatica dalle sue labbra ''Una persona può pregare ma non obbedire alla Sua volontà. Invece servirLa implica di fare sempre il Suo volere'' basse>>>
NIXI come un sussurro risuonano le sue parole. Ancora immota rimane come se i suoi piedi si rifiutassero di muover passo. Le mani tuttavia congiunge innanzi a se come se tenerle ferme lungo i fianchi le fosse difficile, ed in effetti era proprio>>>
NIXI così. Non pronuncia altre parole, ma attende una risposta se ve ne è una.

KAGOME { Pressi Altare Maggiore } - { Sempre. Sempre. Sempre. Non pare dar segno d'avere udito le parole della giovane donna, semplicemente abbassa la mano sinistra, facendo sì che il contatto tra il palmo di questa e l'athame, retto dallan dritta, venga*
KAGOME ** meno. Continua ad avanzare, fissando la donna negli occhi, dura, ben poco amichevole all'apparenza. Porterebbe appena in avanti il braccio destro, arrestandosi dinanzi alla donna solo quando vi è vicina, forse troppo, ad al massimo quaranta, **
KAGOME ** cinquanta centimetri di distanza: quel che è bastevole affinchè, tenendo il gomito allo stesso livello del petto, l'athame vada a pungerle l'addome, sempre che ella non si muova altrimenti, sempre che le proprie azioni siano abbastanza precise*
KAGOME ** da permettere tale posizionamento. Tenterebbe, così, di portare la punta dell'athame, fredda, a contatto con la stoffa che protegge il ventre della giovane. In ogni caso, ancora fredda sarebbe la voce con la quale le si rivolgerebbe. Bassa. **
KAGOME ** In qualche modo sinistra. } ° [ E se io vi uccidessi, ora? ] ° { Scappa, donna; scappa, finchè sei in tempo. La dama del lago pare impazzita. O forse no. }

NIXI (tempio) la dama di avvicina ancora di più. Gelido sguardo, gelida voce. Ella tiene il braccio con in mano il pugnale dritto contro il petto della giovane. Nixi riesce a sentire appena la punta dell'athame posato sulla veste che di certo da>>>
NIXI esso non può proteggerla. Un brivido corre lungo la sua schiena. Trattiene l'impulso di spostarsi. Un momento di silenzio precede le sue parole. ''Penserei che sia stata la Sua volontà a deciderlo...'' risponde con un filo di voce che par tremulo>
NIXI ma non avrebbe potuto aspettarsi di aver tono saldo in questa situazione. No, non si sarebbe spostata se la dama avesse deciso di ucciderla. Ella porta il fronte la stella e di certo segue il Suo volere, o almeno di questo la giovane>>>
NIXI è convinta. Sente il battito del cuore che accellera. Inutile dire a se stessa di rimaner calma, è pur sempre solo una donna con umane emozioni...

KAGOME { Tempio | Pressi Altare Maggiore } - { Anche lei è soltanto un'umana, in fin dei conti: eppure, il suo cuore non rallenta, nè accelera. Lei Sa ogni cosa, ha saputo fin dal primo momento, in fondo. La trama è entro di lei, il Disegno, il tempo, **
KAGOME ** lo spazio. L'Athame preme lieve sul ventre della donna, e pian piano risalirebbe, lentamente, sino ad arrivare al suo collo, nettamente più sensibile. Tuttavia, ben presto l'espressione si scioglierebbe, e il sorriso si farebbe nuovamente **
KAGOME ** strada sul suo viso. Quant'è strana, questa dama del lago...distaccherebbe infine l'athame, allontanandola appena dal corpo della giovane donna. } ° [ Dunque voi vi fidate di me. ] ° { Dunque ella crede fermamente in Lei e nelle sue ancelle. **
KAGOME ** Dolcissima l'espressione diverrebbe, amorevole, cordiale e lieta, serena. } ° [ Questo è un bene, Nixi. ] ° { L'athame nuovamente verrebbe mosso, tuttavia, accostando la punta alla fronte della donna, in un gesto che quasi farebbe presagire **
KAGOME ** il tentativo di una ferita mortale al capo. Eppure, c'è il sorriso sulle sue labbra! Ma forse è soltanto la gioia di una folle carnefice che vede la propria impuinità all'orizzonte, per il delitto che s'appresta a commettere. } ° [ Ella **
KAGOME ** pretende devozione assoluta, dalle Sue figlie. Credo profondo. Spirito di sacrificio. ] ° { Premerebbe appena, sulla fronte pallida, probabilmente arrossandola. } ° [ Io pretendo tutto questo da voi. Io esigo la vostra anima, io esigo ciò che *
KAGOME ** di più caro e intimo avete. Sarete mia schiava, mia ancella e mia figlia adorata. Sarete beata nel bianco, nel rosso e nel nero, di verde vi vestirete e nel Suo nome donerete saluto agli uomini. Sarete mia messaggera sulle mie terre, sarete **
KAGOME ** i miei occhi e le mie orecchie. ] ° { Ancora, con più forza, appena. Fino a pungere a sangue la fronte, fino a trovare liquido vermiglio sulla punta dell'Athame, abbassarlo, chinarsi a baciare quella fronte sporca e dolorante, ma imperlata **
KAGOME ** una ferita tremendamente dolce e meravigliosa. } ° [ Benvenuta nella mia casa Nixi, Iniziata del Tempio. ] ° { E solo allora l'athame verrebbe riappeso alla cintura, e solo allora Kagome del Lago guarderebbe di nuovo l'aspirante. Senza dire **
KAGOME ** più nulla: solo gioendo, per la nascita di una nuova figlia. }

NIXI (tempio) ancora ferma immobile lei è e par quasi non resipirare quando il pugnale sale fino a toccare la sua gola dove la pelle è così fragile. Il cuore batte forte, anzi corre. Poi la dama si scosta e cambia d'improvviso l'espressione sul>>>
NIXI suo volto. Sorriso amorevole all'mprovviso. Stupita la giovane rimane in silenzio aspettando. Il pugnale sale di nuovo verso la sua fronte, ma questa volta il suo timore è attenuato dal sorriso dell'altra. Ascolta quelle parole che di sapienza>>>
NIXI e sacralità son cariche. Un lieve dolore alla fronte e un bacio sulla ferita segue. Un benvenuto segue che porta gioia al suo cuore. ''Sarò vostra e vi servirò'' sono queste le uniche parole che riesce a pronunciare. Carica di quell'emozione>>>
NIXI che la prende sin nel pronfondo, null'altro pronuncia. Felice. Serena. Grata.


o0)O(0o Nivienne dell'Estate o0)O(0o
Pura Estasi di Fuoco e Fiamme
Polvere di Stelle

Figlia di Cerridwen








Brucia, difendi, attacca.
Lei così ha deciso.
Sarai la Guerriera che incute timore,
la Madre che protegge ogni Suo figlio,
la Giusta che mai permetterà al Caos di dominare.

o0)O(0o La Fenice o0)O(0o

Sii forte,
Sii gentile,
Sii bellissima.

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