Forum delle Sacerdotesse del gioco di ruolo Isola di Avalon

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)O( Malbeth )O( La Visione ed il rinnovo della Promessa )O(

Ultimo Aggiornamento: 14/11/2009 18:45
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Luna Nera
14/11/2009 18:44
 
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Malbeth Alta Sacerdotessa

Mentre Kagome e Martia, sedute presso una panca del Tempio, discorrono a proposito della Festività appena passata e di quelle prossime, la Stella del Vespro bussa all'uscio della cella di Malbeth per recarla con sè presso la Navata Centrale. Qui Prima Rosa spinge la Vespertina Sacerdotessa ad osservare nello Specchio sull'Altare. Malbeth ha una desolante visione, al termine della quale un Rito si compie: Martia su tacita richiesta della Stella del Meriggio si reca a prendere la Brocca nella Nicchia di Arianrhod, mentre Kagome preleva il Calice di vino dall'Alcova di Cerridwen e Prima Rosa l'Athame dall'Edicola di Rhiannon. Tutto vien disposto sull'Altare secondo un determinato ordine e Malbeth viene invitata a bere l'acqua dell'Argentea Brocca, il vino dal Calice e viene dall'Athame ferita superficialmente sul palmo della mano sinistra. Viene rinnovata la Promessa a Rhiannon, che chiama Malbeth quale Sua Alta Sacerdotessa.




MALBETH {Alcova-Corridoio} Uno, due...tre. Sono questi i rintocchi scanditi dal tempo e da una mano leggera che la riportano al presente, richiamandola da quell'istante di stai temporanea. La schiena si riscuote, ha un fremito appena poi, lentamente, il >>
MALBETH il capo ruota nella direzione opposta, seguito subito dopo dal busto. Un sipario d'Ebano, solido e materico come lo puo' essere il legno, si frappone fra lei e cio' che la reclama senza poterne nascondere la natura. Un gesto fluido sarà quello >>
MALBETH che la porterà ad alzarsi e contemporaneamente riporre la penna all'interno del calamaio. Non appena le mani saranno libere scenderanno a raccogliere i lembi della lunga veste scura, fino a sollevarli quel tanto che basti a non intralciare il>>
MALBETH passo, quando questo la porterà in procinto d'avvicinarsi al battente. Lunghe onde dei riflessi del sole al tramonto scendono a coprire le spalle e la schiena della fanciulla, raccolte in due piccole trecce ai lati del viso, sicche' questo si >>
MALBETH mostri apertamente, fiero come lo è di questi ultimi tempi. Si sporge in avanti, fino ad adagiare la mano sulla sottile maniglia intarsiata e quando quella lieve pressione schiuderà la porta le labbra della Sacerdotessa si schiuderanno per >>
MALBETH liberare un sussurro. *Primarosa, siete Voi?*. Sarà così, difatti, e questo sembrerà rinfrancare la giovane che si raddrizzerà sulla schiena, per spalancare il battente. Lo sguardo curioso di un tempo sembra aver abbandonato il proprio compito, >>
MALBETH lasciando che una vaga sorta di accettazione per cio' che Vede si manifesti al suo posto. Indagherà il volto severo dell'albina, prima di scendere oltre, a sfiorare quel grembo ormai rigonfio, incapace di celarsi al di sotto delle vesti. * Cosa >>
MALBETH accade? Vi sentite forse male?* Domanderà protendendosi verso di lei col corpo e verso tutti gli insegnamenti di questi anni con la mente: alle erbe va il primo. Oltrepassando la soglia si chiuderà alle spalle ogni altra sorta di preoccupazione >>
MALBETH che non sia quella vivente che ha ora dinanzi. Vivente, si, due volte piu' forte in questo. *Non dovreste starvene in giro, bastava chiamarmi, e sarei arrivata* continuerà, adagiando un braccio attorno a quello altrettanto esile dell'albina. Se ha>
MALBETH qualcosa da raccontarle, o da rivelarle, potrà farlo anche da seduta. *Venite, e ditemi* Concluderà, principiando un passo in direzione della sala Principale del Tempio.

PRIMAROSA {{ Corridoio -> Tempio }} °° { Si schiude la porta d'Ebano e lei alza lo sguardo. Nessuna espressione sul viso se non un vago sorriso di saluto cortese, non tanto diverso da quello che dispendia a chiunque. Una patina di
PRIMAROSA **Fiamma Bianca. Puoi Vedere, Malbeth, come le Ombre sembrano infilarsi tra i capelli della tua Maestra e respirare con lei? Accetta le parole che l'altra dice ma non il suo braccio. Una scintilla di orgoglio irlandese balugina sul fondo degli **
PRIMAROSA **occhi ma svanisce quasi subito. ] Non abbiate timore per me, Malbeth, ma seguitemi invece. [ Le da del Voi, cosa non solita. Anzi, rarissima. Sofferma su di lei per un altro attimo lo sguardo e poi lo porta al corridoio. Inizia ad avanzare con **
PRIMAROSA **passi lenti e ben condotti, non muove troppo il capo e tiene il grembo con una mano. L'altra è chiusa lungo il fianco. Maestosa la Neve. Con le Tenebre a farle da corteo. Presto appare nel Tempio. Sfila ancora, finoall'Altare. Una sola occhiata**
PRIMAROSA **a Kagome e Martia. Nessuna parola. Torna a cercare Malbeth. Sull'altare v'è lo specchio. }}

KAGOME { Tempio | Panca } - { Annuirà appena alle parole di Martia, per poi riprendere a parlare. Stavolta, di Imbolc...la festività da non molto passata. } ° [ Imbolc, invece, è la rinascita, il ritorno alla vita. Tutta la natura si risveglia, cresce->
KAGOME -> nuova erba, i corvi preparano i nidi. Spesso, versiamo del latte sopra la terra, in atto simbolico di nutrizione e risveglio, per propiziare la generosità del suolo ed il ritorno della Primavera. E' promessa e speranza di vita e raccolto. ->
KAGOME -> Imbolc è Purezza, è la Pura che rinasce e ritorna a dominare i mondi. E' l'acqua limpida della fonte sacra. ] ° { Poi, guarda Fihèeral, che compare. La guarda, strana espressione sul volto. Dolce carezza e sussurro nel Vento [Telepatia 5]. }

MARTIA { Tempio ° Navata Centrale } . { Dalle pieghe della veste le artiche iridi si alzano quanto basta per andar a volgere un'occhiata alle tre Nicchie: la Bianca, la Rossa, la Nera. La Vergine, la Gravida, la Vecchia ed infine sulla figura della °°
MARTIA °° Nera che avanza insieme a Malbeth. Un lieve inchino del capo ad entrambe volge come silente saluto, per poi far ritorno ad osservar la Stella Rossa ad ascoltar quel che riguarda Imbolc. Espressione pacata ma seria, attenta. Pende la ragazzina°°
MARTIA °° dalle labbra di Kagome. °Imbolc è rinascita. Latte versato perché il suolo possa generosamente donare i propri frutti durante l'anno. Purezza. Acqua del Sacro Pozzo°. Annuisce silente, dando agio alla Stella del Meriggio di comprendere ch'ella°°
MARTIA °° ha seguito e memorizzato. Labbra sigillate ed espressione concentrata, senza più volger lo sguardo in direzione differente. }

MALBETH {Corridoio-> Tempio} Quando il braccio circonderà l'aria, anziché la stoffa vellutata dell'abito dell'albina, lo sguardo della Sacerdotessa saetterà improvviso verso l'alto a incontrare quello fiero della Stella. Quel lieve sorriso pacato che >>
MALBETH s'era disegnato sul volto scompare all'istante, lasciando che al suo posto una piega dura le inclini verso il basso. Non obietterà oltre, tuttavia, ricacciando l'orgoglio in un semplice alzarsi del mento. Passi altrettanto ben posti e calcolati >>
MALBETH seguiranno il tragitto imposto loro dall'albina, fino a che lo sguardo non potrà spaziare all'interno della sala circolare, dove le figure delle due consorelle richiamano l'attenzione per qualche istante. A loro un lieve inchinarsi del capo, in >>
MALBETH gesto di saluto, un fuggevole incrociar di sguardi con la figura di Kagome: solo questo, poiché la maestra non sembra concederle altro. Sfila accanto a loro con impassibile fierezza, e la fronte di Malbeth si corruga in maniera evidente nel >>
MALBETH riprendere a seguirne il moto che le porterà entrambe al cospetto del sacro Altare.

PRIMAROSA {{ Altare }} °° { Arriva il sibillante sussurro della Rossa Stella all'orecchio del suo spirto. Neppure muove gli occhi la Sibilla Nera nel risponderle. Ne sbatte le ciglia candide. Immota come statua scolpita ha sguardo solo per l'allieva che**
PRIMAROSA **presto la raggiunge. {Telepatia (5° liv)}. Trascorrono lunghi attimi di silenzio dalle ultime parole proferite dalle altre due sorelle non votate alle Tenebre della Sera. La voce della Bianca Fiamma sgorgherà come acqua fredda scaturita da un**
PRIMAROSA **fiume tempestoso reso mite dall'inverno. } Avvicinatevi Malbeth, Corolla di Tenebre, sacerdotessa del vespro. { La chiama, il viso che par trasfigurato, gli occhi gelidi specchi insidiosi, le labbra sottili contratte. Una mano di moto angelico**
PRIMAROSA **danza, sino a fermarsi a mezz'aria, il palmo al soffitto vuoto del Tempio dal quale fluttuanti raggi cadono ad infiammare il capo niveo della Bianca Nera. } Guardate nello Specchio e ditemi cosa vedete. { Un ordine. Rintocca fra le colonne. }}

KAGOME { Tempio | Panca } - { Ancora un poco, Kagome, ancora un poco. Distoglie lo sguardo dall'Amata Maestra, e da quel ventre rigonfio, Ardèa, come Fiheèral e come la madre di questa. Riporta lo sguardo prima su Malbeth, un cenno del capo verso di ->
KAGOME -> lei, poi su Martia. E riprende a parlare, annuendo alla novizia. } ° [ Beltane annuncia l'estate, l'amore, la fioritura. Beltane è maturità e creazione, è dono, è frutti e fuoco, è calore e forza. Beltane è fecondità. Le donne che danzeranno->
KAGOME -> attorno al fuoco di Beltane, avranno figli entro il Cerchio, e un parto facile. Beltane è tempo del Rosso, è tempo della Passione e della Giustizia. E' profumi, odori, è natura viva e pulsante, è maternità. Beltane è...pura estasi di fiamme ->
KAGOME -> e vita. ] ° { Come potrebbe essere altrimenti, per chi di Cerridwen è Volto? }

MARTIA { Tempio ° Navata Centrale } . { Silenzio. Lunghi attimi trascorrono prima che una voce possa esser udita nella Navata Circolare, è il timbro di Prima Rosa, freddo e severo. Ma il Piccolo Fiore non si volge, non perde la concentrazione e torna °°
MARTIA °° ad ascoltare la Rossa Fiamma, Magistra quest'oggi. Beltane. °Fuoco, estate, maturità, amore, passione, maternità. Giustizia. Fecondità.° Annuisce ancora e lieve si leva la giovane e roca voce senza che il tono sia alto } [ Beltane è la massima°°
MARTIA °° espressione di Cerridwen, vero? ] { Nulla aggiungi, in cerca solo di conferma a quel che Kagome ha esplicitato. Ricordi bene in Irlanda i fuochi notturni durante la magica notte. Ricordi le danze attorno alle fiamme… }

MALBETH creduto d'aver ricevuto sia stato soltanto una vana illusione. Incerto lo sguardo sfiderà il suo, per posarsi sulla pietra dell'altare e cercare una qualche conferma nei volti delle altre due, sprofondati nella penombra e al contempo illuminati >>
MALBETH dal tepore del sole. Tuttavia è qualcun'altra a chiamarla a se' e la donna Mortale che le impartisce l'ordine sembra assumerne tutte le sembianze e proporzioni. E' la Vecchia a parlare, è Lei che solleva la mani dell'albina e ne trasfigura la voce.
MALBETH Il cuore della giovane perde un colpo nell'istante in cui gli occhi mettono a fuoco lo specchio celato in parte dal corpo della Maestra. Vorrebbe protestare, forse, poiché il corpo barcolla appena nel gesto d'indietreggiare, ma è un passo avanti >>
MALBETH quello che risponderà al volere della Sacerdotessa. Senza staccare gli occhi da quelli dell'albina Malbeth le sfilerà al fianco, sollevando le mani a rimuovere la spilla che trattiene le trecce al centro della nuca ed esse scivoleranno come >>
MALBETH serpenti contorti in una danza, fino a scioglierlesi ai lati del volto. Mani pallide come la stessa pietra sulla quale poggiano circondano i lati dello Specchio. Un volto di bambina ed una Stella Nera la prima cosa che gli occhi Vedono.


{ Attendere Responso }

Non subito. Perchè non subito le cose Nascoste si disvelano agli occhi di chi Cerca. Le ombre sono ottime illusioniste, madri di tutti gli inganni, generatrici di ansie e timori come di sogni e desideri. In loro serpeggia lo spirito primordiale**

dell'uomo, dell'animale, del cacciatore e della dea, gli archetipi bollono in un brodo confuso nel Buio e così è anche sullo Specchio per Malbeth. L'acqua limpida rimanda un viso che osserva. Occhi che guardano. Che tentano di infilarsi oltre**

** il Velo. E il Vaso di Pandora si schiude. Piano. Nebbia prima. Confusione. Ma qualcosa. Qualcosa c'è ed inizia a mostrarsi. La Stella Nera resta infissa al suo posto, immobile accanto all'Allieva, con l'orecchio teso, avidamente pronta a**

** carpire ciò che la Visione avrà da riferire per bocca di Malbeth. E tu, giovane sacerdotessa, senti lo Specchio chaimarti a se, bramare ogni frammento della tua concentrazione. Che il gioco inizi. { GDR PLAY - Kag, Martia 3 invii - Malb 5 }


KAGOME { Tempio | Panca -> Navata Centrale } - { Resta ancora immobile, per un istante, socchiudendo gli occhi. Rispondendo alla domanda di Martia con un flebile sì che sa di lontananza, che sa di quel Beltane in cui la Triade ha chiamato Samara e ->
KAGOME -> Mistral. Poi, le palpebre si rialzano, e l'Ancella guarda Martia, insinuandosi con leggerezza nella sua mente. Sussurrandole appena qualcosa, con delicatezza, affidando le proprie parole al vento e al sottile filo che lega tutte le ->
KAGOME -> ancelle tra loro [//Telepatia Liv.5]. Infine, si alza, e muove passo, allontanandosi da quella panca, avvicinandosi a Fiheèral, serio ora il viso, quasi severo. Gli occhi fissi su Malbeth, mentre si affianca all'Oscura e tenta di prenderle->
KAGOME -> la mano sinistra con la propria destra. }
KAGOME - Ti sussurra - Sorella Mia... Venite con me ora.

MARTIA { Tempio ° Navata Centrale } . { Quel che accade presso l'Altare alla giovane Irlandese è oscuro, ea non fissa ancora la figura di Malbeth, della Vespertina dai capelli del color del mogano che sì bene le avea fatto comprendere Chi e Cosa fosse °°
MARTIA °° Rhiannon. Osserva sol il cenno del capo della Stella del Meriggio per poi percepire come brezza primaverile una voce nella mente: solo Prima Rosa lo aveva fatto con ea ed ora senza annuire o replicare alcunché s'alza senza far rumore, sol °°
MARTIA °° debole fruscio di vesti che si preparano a seguire Kagome, come da ea mutamente richiesto. L'artico sguardo si posa sì ora sulla Stella Nera e poi sulla Sacerdotessa china sull'Altare, sullo Specchio. Come ombra segue la Fiamma, fermandosi un °°
MARTIA °° passo indietro rispetto ad ea ed a Prima Rosa, senza dimandare. Silenzio. Rispetto. Attenzione. }

MALBETH {Altare} Non subito, non ora, non ancora. Le dita esili della Sacerdotessa si racchiudono ai lati del bacile, sembrano voler stringere l'aria, per restarvici attaccata come farebbe una bambino alle gonne della propria madre. Cedere alla vista è >>
MALBETH uno sforzo piu' grande di quanto ci si possa immaginare. Tutto muta e si trasforma, e tu ondeggi, come un naufrago in balia delle onde. Un moto di nausea, dapprima, replica alla spinta del Dono e le spalle si incurvano in avanti, facendo in modo >
MALBETH che i capelli ricadano a circondare il bacile, chiudendo all'esterno qualsiasi altra cosa reale e presente. Qualcosa di vagamente conscio dentro di lei se la prende con la Donna che la costringe a questo mentre un pensiero fugace va alla vita>
MALBETH ch'ella conserva. Ed è forse in questa comprensione che Malbeth accetta e lascia che quel vortice pulsante la inghiotta: i muscoli cedono alla resistenza del corpo Mortale la coscienza si apparta, cedendo il passo a quello Spirito che ha il >>
MALBETH compito di sollevare i veli fra i mondi. Ed ecco che la vista si sfoca e mentre Malbeth scompare, qualcosa d'altro si mostra.


{ Attendere Responso }

Avresti potuto opporre forse resistenza, piccola umana? Avresti forse potuto opporre resistenza a Colei che Cavalca con i Corvi sugli stuoli di cadaveri? Colei che è Notte e Morte, Terra Fredda che accoglie l'Inverno? No. Tu sei Sua. Un freddo**


gelido punge la mente quando essa finalmente cede. L'Oscuro Dono pulsa nelle tempie della rossa bambina cresciuta nella Guerra e lo Specchio sembra sibilare e mormorare sulla sua superficie. A nessun'altra oltre Malbeth ciò è visibile. La **

nebbia si condenza. Tumultuosa si raggruppa ai bordi del catino. Vortica. E' una danza ammaliante e seducente, quella del Buio. Ma alla fine si dischiude. La corolla di tenebre si apre agli occhi di Malbeth. C'è una bambina che sorride dietro **

un melo. Sembra nascondersi proprio da lei. Le fa la linguaccia. Oh. Eh già. Ha il sorriso di una donna che conosci. Che ora sibila. Dall'altra parte del Velo. **Cosa vedi, Malbeth..** La bambina ride. La risata non ha suono. Ma i suoi capelli**

rossi si infiammano. E cambia lo scenario. Guarda Malbeth. La Bestia ti ha trovata di nuovo. Ed è incendio. Terribile incendio. Su Barrington. { GDR PLAY - Kag, Martia 3 invii - Malb libera }

{ Salta Kag, prego Martia }


MARTIA { Tempio ° Navata Centrale } . { Rimani lì silente ed immota, come se niuno ti potesse scorgere, né avvertire la tua presenza. Le braccia distese, le dita affusolate intrecciate davanti al grembo e lo sguardo limpido e chiaro che vaga. °°
MARTIA °° Sfarfalleggia da Malbeth a Kagome a Prima Rosa, ma per un lasso maggiore di tempo rimane fisso con discrezione sulla prima china sul bacile che ha afferrato con ambo le mani. Non vedi l'espressione del suo volto, né puoi comprendere le emozioni°
MARTIA °° che popolano la mente della Vespertina. Resti solo ad osservare, rapita. Perché un simil momento non può lasciarti indifferente. Rhiannon sta mostrando qualcosa alla Sacerdotessa del Vespro, l'ha compreso dalle parole dell'Oscura Stella, ma °°
MARTIA °° chissà cosa sta vedendo ora. }

MALBETH {Altare- Oltre il Velo} A mano a mano la presenza di coloro che le si fanno accanto, circondandola della loro aura , scompare lasciandola sola a vagare fra i mondi. Cio' che la coscienza poteva percepire come reale, il corpo come palpabile, si >>
MALBETH dissolve all'improvviso scacciato da un vento pungente che aggroviglia le nebbie, sollevandole dallo specchio d'acqua Sacra e plasmandole in immagini vorticanti e confuse. Fino a quando: Cosa vedi? E' il sibilo del vento a domandarglielo? Oppure >>
MALBETH quella voce avida di conoscenza e' un disperato tentativo di tenerla ancorata alla realtà? Le labbra si schiudono, senza che lei neppure se ne accorga e la voce sgorgherà in un sussurro affannato. *La Bestia torna a cavalcare su campi verdi. >>
MALBETH L'innocenza non ha futuro...* Un primo sibilo impastato e appena percettibile si fa largo a stento, costringendo la sacerdotessa a deglutire prima di riprendere. Nefasto futuro, quello che le si presenta. Qui, nel mondo reale, che effetto avrà >>
MALBETH questo nuovo Oracolo? Poi la schiena cede nuovamente, e a Malbeth sembrerà che la vicinanza con l'acqua bruci come fiamma viva. Le mani si stringono al bacile, serrandosi attorno al metallo gelido. * Avanza col suo esercito di Morte sulla >>
MALBETH terraferma e al suo passaggio ogni nuova Vita sarà negata!* Un urlo l'ultima frase, forse è il passato che torna o la coscienza che scalza questo inaccettabile futuro. Vorticano, nebbie e fumo, acqua e fuoco di fronte agli occhi spalancati che>>
MALBETH nulla vedono e al contempo sono in grado di osservare Tutto. Si spinge ancora piu' a fondo, ora che forse sarebbe il momento di tornare a galla, attratta dal tocco gelido del Dono. Un gemito appena vibra in ultimo, poi è silenzio.

KAGOME { Tempio | Pressi Altare } - { Sta ferma, immobile, stringendo la mano di Fiheèral, guardando Malbeth ed il suo vagare tra i Mondi, ascoltando le sue parole. Non scomponendosi minimamente, anche se, in realtà, quelle parole la toccano e ->
KAGOME -> fors'anche preoccupano intimamente. Ma altro ora dev'esser fatto, altro ora dev'esser compiuto. Lascia Fiheèral, e nuovo sussurro va inviando alla mente di Martia, per poi aggirare l'Altare e raggiungere la Nicchia dell'amata Signora. ->
KAGOME -> Prendendo la Brocca di Ciliegio, ricolma di Vino Rosso come Lei. Nessuna candela, il Braciere non raccolto. Oggi basta il Vino. E quel pezzo di tessuto nero nascosto tra le pieghe della veste bianca e vermiglia. }
KAGOME - Ti sussurra - Sorella...prendete la Sacra Brocca, e poi tornate qui, all'Altare.

{ Attendere Responso }

Le fiamme continuano, bruciano come stelle esplose sulla terra, catastrofi immense. Sembrano imperiture, inconciliabili. Non danno scampo. Eppure ben presto cambia il loro muoversi. Si raffreddano e non v'è più Barrington con le sue mura, ma**

solo un grande Falò. Uomini e Donne danzano lì attorno. Hanno maschere sul viso e si tengono per mano cantando agli Dei. Coppe di idromele sui tavoli e gli altari imbanditi. Calici di vino attendono nella notte. Beltane. Lo Specchio va **

fermandosi. Così anche le fiamme lasciano il posto al freddo. La bambina di prima torna. Splendente d'un sorriso vittorioso. Guarda nei tuoi occhi Malbeth. Guarda e sembra riuscire a vedere tutto. E' la Dea o la Bambina? Si spegne l'immagine. **

Lo Specchio torna acqua. Il Tempio attorno a te. Il respiro, anche, forse. Il dono s'addormenta. Ed è strano. Perchè non vi sarà confusione nella mente della Sacerdotessa. Le Ombre la lasciano passare. Purificata dalle Fiamme. Pronta per un **

nuovo Inizio. { GDR PLAY - Primarosa, Malbeth, Kagome, Martia - max 4 invii (malbeth libera) }


PRIMAROSA {{ Altare }} °° { Di ghiaccio scolpito il volto che Saggio si mostra nell'avanzare lento della sera nella ruota del giorno. Morte Gravida e Misericordiosa assorbe quanto la voce dell'Allieva sospinge fuori dalle labbra. Ma ascolta davvero? O**
PRIMAROSA **forse sapeva già? Ad ogni modo la mano adagiata sul ventre ha come una piccola contrazione nervosa. Ma la sacerdotessa è divino e umano insieme ora e poco percepisce dei suoi sentimenti, del suo terrore forse. No, non v'è Tempo per nulla di **
PRIMAROSA **tutto questo, adesso. Verrà il momento di comprendere. Un solo sguardo la Bianca Nera appunta sul profilo della piccola Malbeth. E poi annuisce, alzando gli occhi a Kagome. } Avvicinatevi sorelle, poichè il Tempo è Maturo. { Cristallo quella **
PRIMAROSA **voce. Un sorriso strano coglie le labbra, mentre con passo tranquillo si discosta dall'altare e si avvicina alla nicchia in ebano. Ne bacia il basamento e poi vi carpisce con attenzione quasi amorevole l'Athame scintillante e argenteo. }}

MALBETH {Altare} Incendio tutt'intorno. I fantasmi della Guerra tornano ad ululare al vento, quegli stessi spiriti che ha imparato a cacciare oltre le barriere della mente si affacciano gridando vendetta, pietà e perdono. Ma è un istante di caos, durante>
MALBETH il quale la cacofonia della battaglia cede il passo al ritmato pulsare di tamburi, di piedi battuti sulla terra umida, di canti e risate. Tutto muta e si trasforma, e così anche la fiamma prende a ridimensionarsi, per illuminare uno scenario ben >>
MALBETH piu' rassicurante. La presa delle dita lascia il bordo del catino, e la mani scivolano pesantemente sulla superficie irregolare della pietra dell'altare. *...prima che i fuochi di Beltane tornino a risplendere. La Fanciulla trionferà.* L'ultimo >>
MALBETH gemito si trasforma in un sussurro. Un avvertimento inquietante ma anche una rivelazione importante, per quanti sapranno coglierla. Il volto della bambina dai capelli Rossi e quello della Sacerdotessa per un attimo interminabile si sovrapporranno,>
MALBETH prima che la visione lasci spazio ai colori del reale. Sarà allora che tornerà la Stella Nera al centro di quella fronte pallida, il verde di occhi spalancati a scrutarsi sul pelo dell'acqua: L'acqua tornerà tale, lo specchio sarà solo specchio e>>
MALBETH mostrerà il riflesso di colei che vi si affaccia. A poco a poco i colpi del cuore si assestano e con un fremito del corpo il gelo della visione verrà scacciato. A fatica si torna al reale, e con altrettanto sforzo Malbeth si solleverà da quella >>
MALBETH posizione accucciata, per riportare lo sguardo sui volti di coloro che le si avvicendano accanto. Non se n'e' accorta, ma il sorriso della bambina sembra esserle rimasto imbrigliato sulle labbra e scompare ora, in questo preciso istante.

KAGOME { Tempio | Pressi Altare } - { Accoglie l'invito, o ordine che sia, di Fiheèral, e prende quella Brocca ricolma del Vino di Cerridwen, rosso quanto il sangue, rosso come Lei. Ritorna all'altare, s'appropinqua a Malbeth, e s'accosta alla sua ->
KAGOME -> spalla, sfiorandola forse con il proprio corpo. Poggiando la Brocca in corrispondenza della Nicchia della Bianca, perchè, per Malbeth, sarà altro a dover essere posato dinanzi a lei, al posto di Cerridwen. Poi torna indietro, ai piedi della ->
KAGOME -> struttura, lasciando che sia l'Oscura stella a parlare, e che Martia posi la Brocca di Arianrhod a sinistra di quella di Cerridwen. Nel silenzio. Capendo, come d'improvviso, che la Sacerdotessa del Vespro è tornata in questo mondo. Che non ->
KAGOME -> vaga più. E che è tempo di un nuovo inizio. }

MARTIA { Tempio ° Navata Centrale -> Nicchia Arianrhod } . { E sei lì appena dietro alla Rossa Stella ad osservare e ad ascoltare le tormentate parole pronunziate da Malbeth, parole che raccontano di Guerra, di Morte e di Vite spezzate. Un gelido °°
MARTIA °° brivido scorre lungo la schiena, mentre torna la voce di Kagome ad insinuarsi nella mente e a far sì che tu interrompa la tua staticità, a favore di un nuovo fruscio di vesti. I piedi nudi iniziano a moversi beandosi del contatto con la fredda°°
MARTIA °°pietra bianca del pavimento e oltre l'Altare i passi silenti son diretti… verso la Nicchia della Bianca Signora, della Vergine. Una volta ivi giunta allunghi le braccia all'argentea Brocca colma d'Acqua e la prendi solidamente fra le affusolate°°
MARTIA °° dita, tenendola con la mancina per il manico e con la destra sul basamento, pronta a far ritorno presso l'Altare, come richiestole da entrambe le Stelle, per infine poggiare la Brocca di Arianrhod alla sinistra del Calice di Vino. Non fa °°
MARTIA °° domande, affoga la propria curiosità nelle iridi del color del ghiaccio pronta a seguire il nuovo evento che fra pochi istanti avrà inizio. }

{ GdR Play - Prim, Malb, Kag - Max 4 invii }

PRIMAROSA {{ -> Altare }} °° { Passi. Non in Cerchio questa volta, ma sono comunque nudi e sono comunque decisi. Consci del proprio destino. Accettano. Si ferma l'ondeggiante gonna attorno alle gambe dell'irlandese. L'Athame viene posto sull'Altare, con la**
PRIMAROSA **coppa e la brocca. Gli occhi di smeraldo pallido si alzano al cielo che si vede dalla volta vuota e le mani, esperte e bramose del contatto con la Fonte più Pura, si alzano. Sente Ardèa dentro il suo grembo partecipare di tutto questo. Capisce**
PRIMAROSA **perchè a lei spetterà la sua stessa vita. E' tradizione. Cerchio. } Volgi i tuoi occhi di stelle lucenti e d'aurore del mattino, Vergine Bianca! Noi ti invochiamo, Bambina delle Acque, illumina con la Speranza le azioni di Malbeth, avvolgi con**
PRIMAROSA **il tuo Candore il suo cuore e rendilo puro e luminoso in vista di ciò che sarà. Tu che benedici l'Inizio del Cerchio, vieni a Noi, vieni a Noi.. { E poi prenderà la brocca porgendola a Malbeth, con la chiara richiesta di berne. Oh, Corolla di**
PRIMAROSA **tenebre.. guarda quanto Orgoglio negli occhi della tua maestra.. }}

MALBETH {Altare} Qualcosa si muove loro attorno, e lei vi si ritrova in mezzo, come una mosca intrappolata dalle trame di un ragno. Ognuna delle tre sorelle sembra aver un compito da portare a termine e le osserverà mentre si recano al cospetto dei tre >>
MALBETH volti, per far ritorno all'altare nel seguire un rito che mai ha visto e che al momento non comprende. Al centro della fronte la stella si corruga mentre lo sguardo, ed il volto, seguono quei gesti calcolati che hanno come fine quello raccogliere >
MALBETH gli oggetti sacri sul piano dell'Altare, accanto allo Specchio, disposti in maniera che appare per nulla casuale. Se la Visione non l'ha lasciata spaesata, di certo la sacerdotessa avrà modo ora di sentirsi lievemente confusa: ha appena predetto >>
MALBETH un'immane catastrofe e a nessuna delle tre sembra importare qualcosa! Le labbra si schiuderanno piu' volte, incapaci di emettere un verbo che riesca a fermare le intenzioni delle sorelle finchè tutto parrà cessare. Come in una danza ben studiata, >
MALBETH nel medesimo istante i passi delle Sacerdotesse si arresteranno accanto all'altare ed un nuovo rito parrà avere inizio. Il Potere si schiuderà forte allorchè la Voce di Primarosa manifesterà nuovamente la presenza della Dea e Malbeth chiuderà gli>
MALBETH occhi, in un'inebriante resa accogliendo al contempo quella Benedizione e la Brocca d'Argento dalle mani della Maestra. In un movimento che ha in se tutta la sacralità del gesto, Malbeth porterà le labbra a contatto con l'acqua e ne berrà un >>
MALBETH piccolo sorso, sollevando in ultimo lo sguardo sul volto regale dell'albina. Madre, Maestra e Sorella.

KAGOME { Tempio | Pressi Altare } - { Ma in realtà, alle Ancelle importa, quello che Malbeth ha detto, visto, fatto. Tuttavia, non è questo il Tempo. Ora, c'è altro. Ora, è il Tempo del Rosso. Si fa avanti l'Eletta di Cerridwen, prendendo il posto di ->
KAGOME -> Primarosa, avvicinandosi a Malbeth. Prendendo tra le mani la brocca ricolma di vino. } ° [ Madre, Potente Signora del Fuoco e della Giustizia, guarda questa tua figlia! Posa i tuoi occhi di braci e passione su di lei, guida Malbeth tra le ->
KAGOME -> ombre di Rhiannon, guida Malbeth sulla via. Ardi, Fiamma, Nuovo Cerchio ti darà vita. Ardi d'Oscuro splendore, Ancella dei Misteri! Signora del Rosso, benedici Malbeth del Vespro, donale nuovo abbraccio, nuova forza, nuova vita! ] ° ->
KAGOME -> { Quindi, porge la Brocca a Malbeth. In tacito ordine. Beva. S'inebri di Cerridwen. }

PRIMAROSA {{ Altare }} °° { Riecheggia la voce di Kagome ad eco della sua.. sembra quasi che si fondano il terminare dell'una nell'inizio dell'altra. Fuoco e Ombra incarnano i tre volti ora, a turno, come in un gioco che segua i contorni di una Ruota. **
PRIMAROSA **E se prima era Bianco, e se poi era Rosso, adesso è Nero. La mandritta scivola, afferra l'Athame sacro che scintilla d'argento al Crepuscolo del giorno. } E Tu, Vecchia e Saggia, Signora delle Coltri Pesanti, ultimo respiro degli uomini, terra**
PRIMAROSA **fredda che d'inverno dorme e accoglie i Morti.. Tu, manda le tue schiere di Spiriti, fa che esse proteggano colei che Vede tramite i Tuoi Occhi.. Noi ti Invochiamo, Cornacchia dal becco che ferisce il velo dei mondi.. Apri a Malbeth il Tuo**
PRIMAROSA **Mistero! { E rapida ella prenderà la mancina di Malbeth, ne aprirà il palmo e taglierà con l'Athame superficialmente le carni della sacerdotessa. Occhi di candida neve cercheranno Kagome e poi si fisseranno luminosi e terribili nella loro **
PRIMAROSA ** danza dei Mondi in quelli della Corolla Oscura. } Bianco, Rosso e Nero siano presenti a tutto questo. Poichè tu, Malbeth, sei cresciuta alla luce delle Tre Stelle e ora è tempo per te di continuare il Cammino. { Attenderà che Kagome termini**
PRIMAROSA **la sua formula e già si avvicina con l'athame alla fronte della piccola Malbeth, pronta a ricalcare il contorno della sua stella per sugellare il patto accompagnata dalla mano della Rossa Stella. }}

KAGOME { Altare } - { E Kagome non si fa attendere, non manca nel suo compito. Malbeth del Vespro, è ora di proseguire, di andare avanti ed accogliere l'Oscura che ti chiama di nuovo a sè. Sei pronta ad accoglierla? Sei pronta a tutto questo? } ° ->
KAGOME -> [ Il Bianco, il Rosso, il Nero ti scelgono, Malbeth del Vespro. Arianrhod benedice il tuo cammino, Cerridwen lo avvolge della sua forza, Rhiannon te lo indica e l'oscura del suo mistero. ] ° { Prende la mano di Fiheèral, prende l'Athame. ->
KAGOME -> Ricalca con il pugnale la Stella di Malbeth...che non dovrebbe avvertire alcun dolore. Che non dovrebbe sanguinare. Solo piccolo, freddo tocco. Rhiannon. } ° [ Accogli il suo dono, Ancella. Accetta la sua chiamata, ed onora il tuo nuovo ->
KAGOME -> compito. Che tu sia benedetta. Alta Sacerdotessa del Vespro, che tu sia Scelta e Guidata, in nome del Candore, della Passione, della Saggezza. Prosegua il tuo cammino, Malbeth del Vespro. Sia contorniato d'Ombre, sia illuminato da Rhiannon. ] -
KAGOME -> ° { Poi tace. Continua ad incidere quella Stella sulla fronte della Bambina che non è più tale. Che, oramai, è sempre e per sempre Anziana. }

MALBETH {Altare} E da quel centro che pulsa di potere la Voce della Dea si alterna di corpo in corpo, mostrandosi sui volti delle due anziane sorelle, Luce piu' fulgida e Ombra piu' profonda. Comprende cio' che avviene, lo comprende ancor di piu', poiché>>
MALBETH ne è parte. Gli elementi tutti son richiamati all'attenzione, per confluire in un punto preciso: e questo è lei. Inebriati Malbeth, e non solo della purezza dell'acqua, ma anche del calore bruciante del vino. Osserva quante han percorso questo >>
MALBETH cammino prima di lei alternarsi in questa danza evocativa e partecipa al rito, barcollando allorchè l'aroma pungente del vino le morde la gola. Nel gesto di Kagome riceve anche il perdono ed ora è pronta, per sentirsi davvero di nuovo a casa. >>
MALBETH Riconsegnerà la coppa a colei che dal Fuoco è forgiata un istante prima che le parti si invertano nuovamente e lo scintillio metallico del filo dell'athame risplenda al bagliore della Fiamma Perenne. Un sussulto appena nel sentirlo fendere l'aria,>
MALBETH prima che si abbassi a ferirle la carne sottile del palmo, stretto nella presa gelida dell'Albina. Il dolore è ben altro, la ferita che si apre sotto la spinta del ferro non riesce a destarla da quell'estasi della quale tutte sembrano esser >>
MALBETH partecipi e neppure quando il pugnale passerà a Kagome, per ricalcare quel simbolo che fa di lei una figlia di Avalon avvertirà nulla di piu' che un pungente formicolio. Col volto lievemente sollevato in direzione della Rossa ancella lascerà che il>
MALBETH rito si concluda senza muover verbo, se non nell'attimo finale, allorchè la punta dell'athame avrà inciso l'ultimo frammento . *Al cospetto dei tre Volti accetto la Chiamata della Dea* La voce tremerà inevitabilmente al nascere, per farsi piu' >>
MALBETH forte via via ch'ella incarnerà il nuovo Volto appena sbocciato in lei. * Acqua, Fuoco e Terra onorero' in egual misura ed il mio spirito affido all'Oscura: che il mio respiro sia la Sua Voce, il mio corpo il Suo Mezzo, da oggi, finchè avro' vita.*
MALBETH E per ogni altra a venire. Scema all'improvviso quel vortice di forze, e la tensione si dissipa, abbandonando il corpo della Sacerdotessa in uno stato di torpore tale da renderle difficile persino reggersi all'impiedi. Una mano poggia>>
MALBETH sulla pietra dell'altare, a sostenere il corpo per quegli ultimi istanti. L'animo, in compenso, sta volando oltre e non è mai stato così leggero.

Le tre luci inneggiano nel Tempio ed ecco si compie ciò che doveva essere. La corolla di tenebre si rivela essere un fiore che finalmente sboccia. L'Oscura ha valutato la sua avanzata, irta di pericoli e dolore e sacrificio e finalmente l'ha **

chiamata di nuovo. Ogni spirito è leggero, ogni anima vola al tocco della Dea e così è anche per Malbeth. Kagome, Prima Rosa, che in loro hanno incarnato i Volti, sentono i loro corpi pieni di nuova forza. E la piccola Martia, che avrà assistito**

a tutto questo, percepirà sulla sua pelle il calore del soffio divino. E così, quando Malbeth si piega, soggiungono le Sorelle a sostenerla. Perchè è questa l'immagine del tempio. Un luogo fatto di carne e cuori e labbra e mani volte al cielo.. **

... Ricolmo di Stelle. { GDR END }



[Modificato da .callista. 14/11/2009 18:45]
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