Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Forum delle Sacerdotesse del gioco di ruolo Isola di Avalon

Questo forum fa riferimento all'ambientazione Fantasy www.isoladiavalon.net

Nomi e riferimenti usati in questo forum sono frutto di pura fantasia e si riferiscono al gioco in oggetto.






Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

)O( E di grazia cosa dovrei nasconderVi? )O(

Ultimo Aggiornamento: 05/10/2012 13:21
OFFLINE
Post: 1.708
Sesso: Femminile
Luna Nera
Polvere di Stelle
05/10/2012 13:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cure Keris (1/1) + Riposo (1/1)
o0)O(0o


Riassunto: Link FM


Keris si dirige al Tempio di Avalon alla ricerca di una Sacerdotessa che possa guarirgli il ginocchio ferito durante uno degli scontri delle Olimpiadi. Qui troverà la Stella del Meriggio, che intessendo una discussione con il draconico, curerà il taglio sul ginocchio del Tuor.


//Commento:
Role di cure, ma diversa dal solito. In parte anche divertente [SM=g27817]

o0)O(0o


KERIS [Ingresso tempio] Con una leggera fatica il Tuor è ormai arrivato al tempio, si è recato subito lì dopo lo scontro del torneo, una sconfitta che gli ha lasciato anche un bel ricordo sul ginocchio, e proprio per questo è andato fin lì. Indossa ancora l'armatura di cuoio nera che portava al duello, le spade legate alla cintura di cuoio alla sua vita: la lunga sul fianco sinistro e la corta sul destro. Il medaglione da Tuor sempre appeso al suo collo che svetta sul suo petto. Una fasciatura improvvisata all'altezza del ginocchio sinistro visivamente rossa dato il sangue che ne è fuoriuscito. Un pò zoppicante continua ad avanzare verso l'interno del tempio, non tanto perchè gli faccia male ma solo per non peggiorare la situazione. Si ricorda delle regole del luogo quindi andrebbe a slacciare le armi dalla cintura per adagiarle nei pressi dell'ingresso, non troppo in vista in caso passasse qualcun'altro. Finalmente si ritrova all'interno andando a posare lo sguardo sulle figure della Dea chinando lievemente il capo in segno di rispetto. Infine si guarderebbe intorno sperando di trovare qualcuno che possa aiutarlo ''c'è nessuno?'' dice a tono non troppo alto per non disturbare la quiete del luogo.

NIVIENNE { Cucine --> Sala Circolare } - { Il meriggio ha lasciato il posto al vespro, permettendo alle ombre di allungarsi sull'Isola Sacra. Su ogni pianta, frutto, animale e su tutti i suoi abitanti. La temperatura ormai cambiata notevolmente è simile a quella terraferma, per quale motivo, cosa sarà accaduto? Non ne è ancora a conoscenza la Rossa Stella non essendo stata informata dei fatti, così come la sua mente par essere ancora debilitata dopo l'incontro con Callista. Com'è potuto succedere tutto questo? Perchè? Se è vero che lei sa così bene tutte quelle cose, perchè non è riuscita a comprendere il comportamento della Fenice? Lei, Figlia del Fuoco, incapace di perdonare e di metter in pratica anche la più spietata delle vendette. Cosa ti sei persa Callista? Anche tu, forse, ti saresti comportata nello stesso modo mezzosangue. Sai che la Dea difficilmente perdona. Tutto fa parte del Suo inespugnabile ed intricato disegno. Un sospiro uscirebbe dalle labbra rosse e carnose, mentre questi pensieri le affollerebbero la mente. Mano che si poserebbe sulla maniglia della porta per farne scattare la serratura, in maniera da uscire ormai dalle cucine -dove s'è fermata adaiutare Rois dopo cena- e fare il proprio ingresso nella Sacra Struttura. Il vento trasporterebbe una voce sino a lei, così che si girerebbe verso l'ingresso del Tempio, lasciando che lo sguardo smeraldino scandagli la zona e chi par abbia pronunciato quelle parole. } Rispectae Aveas. { Solo un saluto per ora. La stella rossa sulla sua fronte la identifica come Figlia della Giusta. Cosa vorrà chi è giunto a quest'ora? }

KERIS [Sala circolare] Lo sguardo non sembra ancora cogliere nessuno oltre a lui mentre continua ad avanzare lentamente verso il centro della sala. L'espressione del volto abbastanza seria e anche delusa ripensando ancora allo scontro avvenuto °°inutile di un umano°° quella voce inconfondibile si insinua di nuovo nella sua mente e non sembra affatto felice, come sempre, ma questa volta forse è anche peggio. °°Sei una completa vergogna, volevo vedere cosa eri in grado di fare da solo ma non sei neanche capace di sconfiggere una ragazzina'' il tono via via più alto e a ogni parola una fitta di dolore nella sua testa, il tutto completato da una colonna di fuoco che gli annebbia la vista. Un urlo di dolore segue quell'attimo mentre la gamba destra, quella sana su cui era poggiato tutto il peso del corpo cede portandolo ad inginocchiarsi con le mani a toccare il pavimento. Questa volta il simbionte sembra davvero infuriato, sembra non accettare di buon grado la sconfitta *io ho fatto del mio meglio* cerca di rispondere mentalmente anche se non è semplice °°NON HAI FATTO ABBASTANZA°° un nuovo urlo roco gli invade la tempia ormai quasi del tutto spossato. °°C'è molto da lavorare con te Skethn're, quando tornerai in forze ti aspetta una sessione intensiva di allenamenti e non sarò dolce come adesso°° una risata abbastanza preoccupante mette fine alle parole del drago che sembra sparire come è apparso. Resta ancora in ginocchio ansimante, naturalmente in quel trambusto non si è minimamente accorto dell'arrivo della sacerdotessa che probabilmente ha assistito alla scena.

NIVIENNE { Navata Laterale } - { Il vento tiepido dell'isola intesse una silenziosa danza con i riccioli corvini della Fenice, che lasciati sciolti le ricadono ribelli oltre le spalle. Indossa l'abito rosso di congrega, petali scarlatti che le si aprono attorno. Fiamme, oppure sangue dei Suoi guerrieri. Perchè lei è Fuoco. Così come il crepitio del Sacro Fuoco riempie la stanza, con il suo rumore ed i suoi giochi di luce. Non si muoverebbe, lasciando che l'uomo si faccia più vicino ed artigliandolo con lo sguardo smeraldino. Chi è arrivato al Tempio disturbando la quiete in cerca di una delle Sue Figlie? E per quale motivo? Un volto a lei non familiare, un volto che non le sembra di aver mai veduto. Sguardo che indugerebbe sull'armatura in cuoio, l'assenza del cozzare delle armi ed il medaglione portato in trionfo sul petto. Sopracciglio destro che s'alzerebbe leggermente, ma permanendo per il resto ancora immobile, niun passo verrebbe compiuto quando il Tuor si inginocchierebbe spossato. Quante altre volte ha già visto quella scena. Ah, cavalieri dei draghi. } Pensate di rialzarVi ora? Dovreste tentare di avere più padronanza sul Vostro drago. Dovreste conviverci, non farVi annientare da lui. Convenite? { Attenderebbe che si rialzi, prima di proseguire. } Qual è il vostro nome, cavaliere? E perchè siete qui? Vi ha mandato Lady Arhil? { Ancora inconscia del problema al ginocchio del Tuor. Non ha osato proferire il nome di lui. Tu stai bene, vero? } Il mio nome è Nivienne, Stella del Meriggio del Tempio. { Attenderebbe che l'altro si presenti e risponda alle domande. Ovviamente permanendo sempre nella stessa postura, con le mani intrecciate sul ventre. }

KERIS [Sala circolare] Ancora un pò affannato il respiro ma ora leggermente più tranquillo riuscendo a sentire le parole che gli vengono proferite. A quanto pare è normale per ella questa scena, neanche un minimo di preoccupazione si legge nel tono delle sue parole, bene, tanto non ne ha bisogno. Lentamente riporta la pianta del piede destro a contatto con il suo per poi darsi una spinta e riportarsi in piedi. Lo sguardo ricerca la fonte della voce sostando infine sul volto della Sacerdotessa che non gli pare affatto conosciuta. La sua espressione del volto tra il sorpreso e il curioso ''Io...ci provo ma non è semplice'' cerca di spiegare anche se non deve giustificarsi con nessuno. ''Il mio nome è Keris, sembrate conoscere bene la nostra congrega, beh immagino perchè molti vengono qui per farsi curare'' ipotizza, visto che lui non è da meno. Continua a mantenere lo sguardo sul volto della donna, studiandola un pò ''no, non sono stato mandato da nessuno, perchè cosa vi aspettavate?'' chiede curioso non riuscendo a farne a meno. ''Comunque ero venuto per questa'' abbassa lo sguardo mentre indica con la mano sinistra il ginocchio sx ferito sulla parte esterna ancora avvolto da quella fasciatura insanguinata. ''Potete aiutarmi?'' chiede infine cortese sperando in una risposta affermativa.

NIVIENNE { Navata Laterale --> Sala Visite } - { Lo sguardo della rossa ancella non smetterebbe d'artigliare la nuova figura che ha innanzi. Respiro lento e regolare quello della Fenice, lasciando che il rubino incastonato nel ciondolo a forma di stella che ha al collo si muova in concomitanza con esso. Annuisce leggermente. } Avrete tempo per imparare ed affinare le Vostre capacità, sempre se deciderete di continuare a percorrere questa strada. { Bisogna avere molta determinazione, per ogni cosa. Annuisce nuovamente. } Si, conosco molti cavalieri dei draghi. E non soltanto perchè molti vengono qui a farsi curare. Almeno non tutti. { Le labbra si stringerebbero leggermente, in una strana posa pensierosa. } E siete curioso, ma non credo che avrete questa risposta. { Uno sorriso leggero apparirebbe sul volto della Fenice. Lo sguardo infine scivolerebbe sul ginocchio indicatole da Keris. } Se siete arrivato sin qui riuscirete anche a raggiungere la Sala Visite. Venite. { E così dicendo si volterebbe in maniera da raggiungere la seconda porta sulla navata sinistra, aprirla e fare il proprio ingresso nella Sala Visite. Indicherebbe così il primo letto libero alla propria destra. } Toglietevi l'armatura e stendetevi, così che possa controllare la ferita. { Null'altro, mentre già sarebbe alla ricerca di tutto ciò che le serve. Acqua, bende pulite, erbe. }

KERIS [Sala circolare-->Sala visite] Continua ad ascoltare le parole che gli vengono rivolte. L'espressione del Tuor ancora leggermente dubbiosa dal dire misterioso della Sacerdotessa. ''Assolutamente'' direbbe in risposta alla prima frase della donna, per poi sorridere leggermente chiedendo ''e chi avete avuto il piacere di conoscere?'' una semplice domanda, giusto per conversare visto che sembra accettato di aiutarlo. Lentamente segue la Sacerdotessa fino alla sala visite, dove si era recato già un paio di volta per trovare un paio dei suoi confratelli, beh per sua fortuna non è ancora arrivato il suo turno per le visite, in fondo la sua ferita è un'inezia non tanto grave. Alla sua richiesta resta alcuni secondi immobile forse leggermente imbarazzato ma in fondo è una richiesta lecita. Quindi comincerebbe a togliersi le parti dell'armatura adagiandola nelle vicinanze del letto indicatogli. Resta infine solo con i pantaloni e quella benda che ora vedrà di sciogliere per poi ripiegare i pantaloni fino a sopra i ginocchio sinistro così da lasciare la ferita scoperta. Infine si adagia lentamente sul letto aspettando l'arrivo della donna.

NIVIENNE { Sala Visite } - { Dimentica momentaneamente del Tuor, l'attenzione della Stella sarebbe tutta per ogni cosa della quale avrebbe bisogno. Prenderebbe un catino pulito nel quale verserebbe un mestolo d'acqua bollente, dal pentolone che è sempre sul focolare, quindi lo appoggerebbe sul tavolo accanto al letto che andrà ad occupare il Tuor. Infine vi verserebbe dell'acqua fresca, così che possa essere tiepida ed il sangue incrostato venga via più facilmente. Si occuperebbe così di recuperare le bende pulite e le erbe delle quali ha bisogno. Avena in particolare, e grasso (//Conoscenze naturali lv. 3, Potere della Stella lv. 5). S'avvicinerebbe così a Keris ed inizierebbe a togliere la vecchia fasciatura, passando una benda imbevuta d'acqua sulla ferita, in modo da far venir via quella precedente, senza far del male al draconico e non far fuoriuscire nuovo sangue. La ferita ora all'aria ed aperta le sembrerebbe priva di infezioni. } Il taglio non è molto profondo. Siete stato fortunato, anche perchè non ha reciso nulla di importante. { Non le importa del pudore. Quanti uomini ha già curato? E quanti ne ha visti nudi? Sono loro che si preoccupano molto più di lei. Le verrebbe quasi da ridere al fatto che lui si sia arrotolato i pantaloni fin sopra al ginocchio sinistro, ma ciò che prova non risulterebbe al proprio oratore (//Imperturbabilità lv. 5). } Sicuramente conosco più draconici io, che Sacerdotesse Voi. { Un sorriso leggero, prima di continuare. E non continuando a rispondergli. } State tranquillo, lady Arhil non avrà un cavaliere zoppo al suo servizio. { Questa volta però non riuscirebbe a trattenere una risatina ironica. } Siete stato fortunato che abbia deciso di curarVi, non conoscendoVi. E che abbiate lasciato le Vostre armi all'ingresso. { Una cosa che ha tenuto in considerazione. }

KERIS [Sala Visite] Resta in silenzio mentre osserva la Sacerdotessa prendere tutto il necessario per poi iniziare a lavorare sulla ferita. La guarda con attenzione anche abbastanza interessato da quello che fa, magari può apprendere qualcosa di nuovo non si sa mai. Ascolta le sue parole andando ad osservare il taglio sul ginocchio ''beh sì, abbastanza fortunato, sarei stato più fortunato se non l'avessi ricevuto per niente'' dice divertito ma in fondo è meglio accontentarsi. Il dire successivo della Stella continua a non dare risposte molto esaurienti e questo continua a incuriosirlo ''credo di sì, in fondo oltre a voi conosco solo un'altra sacerdotessa, quindi vuol dire che conoscete più di due draconici'' una lieve risata per poi concludere in risposta alle ultime parole d'ella ''beh vi ringrazio del vostro aiuto, almeno ora ci conosciamo e la prossima volta non avrete problemi'' ancora un ultimo sorriso ''però meglio sperare non ci sia un'altra volta e comunque pare che qualche conoscenza su questo luogo ce l'abbia anche io'' dice in risposta al fatto delle armi. Continua a mantenere l'attenzione sulle azione della Sacerdotessa per poi concludere ''però a me sembra che mi state nascondendo qualcosa'' ritornando sulle conoscenze della donna.

NIVIENNE { Sala Visite } - { Le dita della Rossa Stella si muoverebbero sulla ferita del draconico, controllandola sapientemente, per poi finire di ripulirla completamente. Mentre continuerebbe nel proprio intento nuove parole volteggerebbero nell'aere, in quello strano scambio di opinioni ed informazioni. Si lascerebbe sfuggire nuove parole. } Allora diciamo che nella sfortuna siete stato fortunato. { Quasi a voler chiudere il discorso. } Come ve lo siete procurato questo taglio? { Ha già un'idea ben delineata in mente e spera che Azhael non torni un'altra volta al Tempio con qualche ferita mortale. Sa che non è permesso durante questo duello, ma mai fidarsi del kuhan. Annuirebbe semplicemente alle parole di lui, mentre prenderebbe un pò di grasso per plasmarlo, aggiungendovi un macerato d'avena dalle proprietà cicatrizzanti (//Conoscenze naturali lv. 3, Potere della Stella lv.5). } Si, siete stato fortunato che non Vi abbia lasciato agonizzante ed in balia del vostro drago. { Un sorriso incresperebbe le labbra della rossa stella, mentre il sopracciglio destro si inarcherebbe leggermente. Quindi con le dita della mano sinistra andrebbe ad avvicinare per bene le due parti della ferita, quasi a ricongiungerla, per poi spalmarvi sopra l'intruglio creato. Il grasso per disinfettare, l'avena per cicatrizzare. } Ah, potrebbe bruciare un pò. { Ops. Forse potrebbe averlo detto un tantino in ritardo. Va beh. } Se lo dite Voi. { Riguardo alla conoscenza. } E di grazia cosa dovrei nasconderVi? { Ora lo guarda curiosa, mentre le mani starebbero già avvolgendo la benda pulita attorno al ginocchio. In modo da mantenere il tutto nella più adeguata pulizia e sterilità. }

KERIS [Sala Visite] Sente il tocco della donna sulla ferita ma che per ora non gli da fastidio. Continua ad ascoltare le parole d'ella per poi soffermare la sua attenzione sulla sua domanda ''durante uno scontro del torneo, questa ferita mi è costata la vittoria'' il tono leggermente sconsolato. Quando la Stella spalma l'intruglio sulla ferita un lieve bruciore lo prende anche se ormai si sta abituando al fuoco e ai dolori vari [// resistenza +1], solo i denti si stringerebbero appena senza però far uscire alcun suono dalla sue labbra. Una volta che quell'attimo di dolore sia passato direbbe in risposta all'ultima domanda ''questo lo sapete solo voi, ma forse è solo un impressione'' conclude con un'alzata di spalle aspettando ch'ella finisca con le cure.

NIVIENNE { Sala Visite --> } - { Finirebbe con stringere per bene, ma senza fermare il sangue, la benda sul ginocchio sinistro per poi fermarla con un nodino. Annuendo lievemente alle parole dell'altro. } Lo avevo immaginato. Pensate di partecipare ad altri scontri? { Forse era meglio dire discipline, o almeno così vorrebbero Alexandra o Uinen. Quanto ci si può soffermare sulle parole per rendere grandezza a qualcosa? } Si, credo sia solo un'impressione. { Risponderebbe vaga. } Ciò che sicuramente non Vi nasconderò è che passerete qui la notte, così come quelle a venire. Almeno sino a quando la ferita non sarà migliorata o si sarà rimarginata ed una delle mie Sorelle, o io stessa, Vi toglierà la benda. { Solo allora si lascerebbe scappare nuovamente una risata. } Direi che ora potete sistemarVi i pantaloni e prepararVi per la notte. { Un sorriso affetato, per poi continuare. } Informerò la Loggia che siete al Tempio, ma che farete ritorno presto. { Si avvierebbe così verso la porta. } Che il Fuoco di Cerridwen sempre Vi Guidi. Dormite bene Keris. { Detto ciò guadagnerebbe l'ingresso e lo varcherebbe per dirigersi altrove. }

KERIS [Sala Visite] Osserva la fasciatura che ora è sicuramente più decente di quella che aveva prima e anche il dolore sembra affievolirsi. Alla sua prima domanda scuoterebbe leggermente il capo ''no, non credo, la disciplina in cui sono più bravo è la spada ma a quanto pare non è bastato'' un lieve sospiro. Alle altre parole resta per un attimo deluso credendo che sarebbe potuto andare via anche subito ''oh andiamo, per questa feritina?'' la domanda retorica visto la decisione della Sacerdotessa non sembra ammettere repliche. Poi sorride ''beh non volevo scandalizzarvi, in fondo come avete detto voi non ci conosciamo, però se devo passare la notte qui sarà meglio levarli, sono anche sporchi'' commenta osservandoli e poi di sicuro la sua amata avrebbe avuto di che lamentarsi. ''D'accordo, grazie, spero di rivedervi lady Nivienne'' conclude con un sorriso verso la Stella. Quando ella sarà uscita si toglierebbe anche i pantaloni per poi infilarsi sotto le coperte del suo letto e sperare in una notte tranquilla anche se probabilmente sarà piena di incubi, riversati dall'ira del suo simbionte.

o0)O(0o


o0)O(0o Nivienne dell'Estate o0)O(0o
Pura Estasi di Fuoco e Fiamme
Polvere di Stelle

Figlia di Cerridwen








Brucia, difendi, attacca.
Lei così ha deciso.
Sarai la Guerriera che incute timore,
la Madre che protegge ogni Suo figlio,
la Giusta che mai permetterà al Caos di dominare.

o0)O(0o La Fenice o0)O(0o

Sii forte,
Sii gentile,
Sii bellissima.

OFFLINE
Post: 1.708
Sesso: Femminile
Luna Nera
Polvere di Stelle
05/10/2012 13:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

)o(Di Dee, erbe, sacerdotesse e... Draghi.)o(
Riassunto

Su richiesta delle superiori, samarah si reca alla sala visite per controllare le ferite del cavaliere ospite del tempio. La sacerdotessa controlla le ferite, e poi lascia libero il dragonico di rifocillarsi. Ne nasce un gradevole scambio di idee ..




KERIS [Sala Visite] In silenzio il Tuor sta allungato sul letto nella sala visite, la testa adagiata sul cuscino con lo sguardo sul soffitto perso nei suoi pensieri. Stare tutto il giorno così è abbastanza noioso ma è stato costretto a restare, altrimenti sarebbe già tornato in loggia, in fondo non era un ferita tanto grave. Solo la coperta gli copre il corpo mentre le vesti sono adagiate vicino >>
KERIS al letto. La fasciatura ancora intorno al ginocchio sinistro, ormai non gli fa neanche più male, di sicuro le cure hanno fatto il loro effetto. Un lieve sbuffo dalle labbra per poi portare le mani ad incrociarsi dietro il capo ancora con il pensiero di quel duello che gli ronza per la testa.


SAMARAH {cucina-> sala viste } Il pentolino gorgoglia, l'acqua sul fuoco comincia a bollire , aspetterà che arrivi alla temperatura ideale, poi prende uno straccio per non bruciarsi e prende il manico con ambo le mani per non versare nulla a terra. lentamente comincia a versare l'acqua calda nella tazza sul vassoio.{ecco fatto!} annuisce soddisfatta una volta riempita. Quindi con la medesima >>>>
SAMARAH attenzione la nordica riporterebbe il pentolino al suo posto. Seconda tappa: la mensola della cucina. prendo il mobiletto si trova davanti a una serie di barattoli e sotto barattoli con le erbe essiccate, spezie ecc.. Tra queste ne cerca uno in particolare, un barattolo di vetro con dei fuori gialli e dei bulbi bianchi essiccati. Dovrebbe riconsocere senza problemi la camomilla>>>>>
SAMARAH ( skill conoscenze naturali liv 2) , a cui farà seguito un'altro dai fiori color violetto con foglie allungate. malva. {ah eccola qua.. } ne prenderebbe una manciata per gettarla nella tazza , seguita dalla camomilla. per poi riporre il tutto in ordine come sempre. Sul vassoio appoggiato sul legno del tavolo ci sono, un pezzo di focaccia al miele, un piatto con i biscotti di nivienne,>>>>>>
SAMARAH e una tazza di acqua calda che man mano si colora liberando piacevole odore .. Una volta che tutto sarà pronto, e la colorazione avrà raggiunto sufficiente tono scolerà il tutto passando la bevanda da una tazza all'altra con sopra un setaccio per dividere i fuori e le foglie secche dall'acqua. Solo dopo comtempla soddisfatta il suo lavoro, prima di prenderlo>>>>>
SAMARAH a due mani e dirigersi verso le sale visite, dove dovrebbe eswserci ospite che le sorelle le hanno affidato.


KERIS [Sala Visite] Continua la sua riflessione silenziosa mentre ora lo sguardo spazia un pò per la stanza non sapendo cosa altro fare, forse poteva mandare una missiva a Procas ma poi l'avrebbe fatta preoccupare per nulla quindi tanto vale rivederla quando sarà uscito da lì. °°Possibile che non pensi mai alle cose serie? tipo a come allenarti per non soccombere ancora°° torna all'attacco il >>
KERIS simbionte che non sembra ancora essersi calmato dall'ultima volta donandogli un'altra fitta di dolore che gli fa appena socchiudere gli occhi. Stare soli in quel letto ci si annoia ma avere una tale compagnia non è molto meglio specie quando è arrabbiato più del solito. *Ci ho pensato molto ma non posso fissarmi sempre su quello* cerca di rispondere mentalmente anche se non basterà a >>
KERIS calmarlo °°invece dovresti, insulso umano, se perderai un'altra volta ti pentirai amaramente chi io ti abbia scelto°° ruggisce il drago in risposta, una minaccia che è meglio non sottovalutare anche se non sa fino a che punto può essere vera. Quando il simbionte si sarà ritirato nei meandri della sua mente la sua attenzione viene riportata alla stanza, leggermente ansimante dato il >>
KERIS contatto faticoso. Forse riuscirebbe a sentire dei movimenti, dei passi in avvicinamento e questo lo farebbe voltare verso la porta in fondo alla stanza per osservare l'eventuale nuovo arrivo.


SAMARAH {-> sala viste }La sala degenze non dista troppo dalla cucina, prenderebbe la navata laterale che porta verso la nicchia della Bianca, i piedi scalzi toccano il pavimento freddo mentre cammina la veste bianca delle ancelle di Arianhrod appena sfiora le gambe. Non ha altri ninnoli, al fianco sinistro l'athame, mentre al collo indossa la catenella delle ancelle. L'attende uno dei soliti>>>>
SAMARAH compiti di routine , eppure il volto non mostra alcuna fatica. Le celesti guardano ora avanti nella penomrba per non rischiare di finire contro una colonna rovinando le fatiche culinarie di poco prima. I capelli sono sistemati su una parte in una treccia ordinata che poi ha adagiato sulla spalla sinistra. Pochi i passi che la separano dalle sale e qui, appoggerebbe un attimo al muro il vassoio>
SAMARAH cercando di non farlo cadere, per poi allungare attenta la mano dritta e aprire la porta , prima di ripremder subito a due il vassoio e far ingresso nella stanza di keris. {sacrum Aveas messere }saluta lieve andando a alzare i lembi delle labbra regalando all'ospite un sorriso luminoso. {riposato bene? } Chiede prima di andar a posare per il momento il tutto da una parte e>>>>>
SAMARAH avvicinarsi al cavaliere per veder se necessiti di qualcosa evitando di investirlo di domande o altro, attendendo semplicemente che sia lui nel caso a chiedere.ora con le mani finalmente libere può osservare l'ospite del tempio a sguardo limpido, in silenzio aspettandone rimando.


KERIS [Sala Visite] Lo sguardo permane sulla porta sentendola poi aprirsi quindi lentamente si porta a sedere alzando la schiena aiutandosi con le braccia. Le iridi di ghiaccio si puntano sul volto della donna appena entrata, non gli sembra di conoscerla, di sicuro un'altra sacerdotessa. Quando ella lo saluta risponde anche lui con un sorriso ''Sid et Lex Draconis milady, sì abbastanza grazie'' >>
KERIS il tono cortese come sempre. Gli occhi si posano per un momento sul vassoio portato dalla sacerdotessa per poi tornare sul suo volto ''siete una sacerdotessa immagino, quando potrò uscire?'' chiede sperando abbastanza presto.

SAMARAH {sala viste } Osserva ora il cavaliere sul letto, mentre si avvicina alla sponda del giaciglio per vederlo meglio. lo osserva senza curiosità, regalando invece un lieve sorriso sempre sul volto.{un cavaliere vedo. }lieve il chino di capo a saluto{in effetti si, il mio nome è samarah sono una sacerdotessa della Bianca} . Alla sua domanda non può far a meno ti alzar le labbra >>>>
SAMARAH {quanta fretta cavaliere.. ora vi controllerò le ferite se sarete a posto , vi laceremo andare via a breve.- inclina il volto verso sx in un espressione alquanto ironica - ora vi prego fatemi vedere la parte lesa.. avete dolore? }si avvicina a lui ora attedendo che gli faccia vedere ove ha la ferita per controllare che sia apposto. {vi ho portato qualcosa da mangiare, sarete affamato credo}>>>
SAMARAH inoltre dovrete esser in forze se dovete tornare ai vostri doveri.} scintilla lo sguardo dando al cavaliere un lieve celio , lei che odia armi e tutto wuello che ha a che fare con esse.. non può non sorrider alla smania del cavaliere di tornare attivo.. si sa gente come quella è abituata a non star ferma e a non consocer la pace e il silenzio. soprattutto il secondo! Aspetta >>>>
SAMARAH la risposta di keris in silenzio , lo sguardo si porta sul ferito, concentrata adesso sui suoi doveri pur senza togliersi il sorriso dal volto.

KERIS [Sala Visite] Ascolta attentamente il dire d'ella continuandola a guardare in volto ''sì un Cavaliere dei Draghi, scusate mi ero dimenticato di presentarmi, il mio nome è Keris, piacere di conoscervi'' un lieve sorriso ancora verso la sacerdotessa. Poi ascolta il continuo rispondendo divertito ''oh sì molta fame'' torna a guardare un attimo il vassoio che ha un'aria molto invitante ma poi >>
KERIS la richiesta della sacerdotessa gli fa riportarlo gli occhi su ella leggermente imbarazzato, visto che non ha vestiti sotto le coperte, ma cercherà di non darlo a vedere palesando un espressione abbastanza neutra [// Sangue freddo liv.2]. ''No, non mi fa male, sembra sia passata'' direbbe del tutto sincero per poi scoprire, un pò titubante, la gamba sinistra ferita, cercando comunque di >>
KERIS mantenersi in parte coperto.

SAMARAH {sala visite } {Un cavaliere dei draghi.. }ripete .. i draghi affolano da sempre le storie della sua terra e non ne ha mai visto uno anche se le piacerebbe , per quello ora osserva l'uomo con curiosità , senza tuttavia mutar dell'espressione serena{piacere mio ser Keris, quindi cavalcate i draghi sul serio?}chiede con la stessa luce negli occhi di un bambino che ascolti storie di eroi >>>>
SAMARAH di cavalieri e di draghi, come tante che popolano le notti di Uppsala. scuote il capo tra se a quei pensieri per tornar invece a guardare l'arto ora che il cavaliere glielo mostra. Or le labbra ridistendon le linee tornando al consueto , mentre la fronte si corruga leggermente, per portar attenzione sulla ferita davanti a lei.{molto bene, meglio così.. se vi tirano le ferite >>>>
SAMARAH o vi bruciano potrei mettervi un po di pomata , ma dovete dirmi voi come le sentite }( sangue freddo liv 3 ) , adduce seria prima di continuar e annuisce alla sua richiesta di cibo {infatti, ora vi guarderò l'arto.. poi potrete rifocillarvi} pura, limpida , fresca e semplice, conformazione professionale, China il viso sulle ferite andando a trarre dal gianco sx l'athame >>>>>
SAMARAH e usarlo epr tagliare le bende che fasciano la gamba sinistra cercando di far attenzione a non prender la carne anche se sa bene che quella lama ferisce in altro modo.. ( consocenze religiose +1) porterebbe ora il filo dell'arma a passare sulle bende con mano sicura e ne toglierebbe le fasciature quel tanto che basta per scoprire la ferita.che esamina attentamente >>>>>
SAMARAH ( imperturbabilità +1/ conoscenze naturali +2) setra ci apssa appena le dita intorno osservando lembi, cuciture, colore della pelle, e della ferita stessa {non sembra messa male, voi come la sentite? }adduce seria.


KERIS [Sala Visite] Sorride divertito al suo primo dire, quante persone glielo hanno chiesto e purtroppo la risposta resta sempre la stesso ''beh non proprio, è complicato, però sarebbe il mio sogno'' il tono un pò rammaricato ma anche leggermente sognante, immaginando la scena. Poi però torna alla realtà ascoltando il dire successivo della donna. Fa spallucce ''a dire la verità non sento alcun >>
KERIS male, in fondo non era una ferita tanto grave e l'altra Sacerdotessa ha fatto un buon lavoro'' il tono tranquillo e sincero, in fondo è abituato a cose peggiori [// resistenza +1]. Quando ella estrae quello che a lui sembra un pugnale si irrigidisce appena anche se sa che lei non gli farebbe del male, almeno crede. ''Fate attenzione con quello, non vorrei prolungare la mia permanenza qui'' >>
KERIS il tono leggermente divertito e con un sorriso sul volto. Anche lui andrebbe ad osservare la ferita una volta che il bendaggio sia stato levato, sembra molto migliorata dall'ultima volta ''niente di particolare, forse ora solo un leggero fastidio'' risponde infine attendendo l'esito della sacerdotessa.

SAMARAH {sala visite }Ne osserva le reazioni, non pare aver sentito il suo tocco sulla ferita, il che è un buon sengo per lei Oltre tutto , la pelle sembra rosea come sempre, e non c'è gonfiore, che potrebbe indicar qualche tipo di infezione o di non completa guarigione.. ( conoscenze naturali +2) . Alla sua affermazione sull'athame non trattiene una risata {non preoccupatevi ser keris.. }>>>>
SAMARAH { avete a che preoccuparvi solo se siete nemico della dea.. } striza occhio leggero. prima di tornar alla gamba di keris. {se vi da noia vi metterò un po di pomata alal calendula aiuterà a sfiammare la aprte e vi eviterà fastidi tenendo ammorbidita la parte, aiuterà a guarire prima il taglio, anche se lo vedo bene, } adduce a tono calmo, senza tuttavia toglier la consueta espressione sorridente
SAMARAH >>>>
SAMARAH {sapete ser, vengo da una terra in cui i draghi sono di casa.. o dovrebbero esserci anche se nessuno ne ha mai visti, tutti sono pronti a giurare che ci siano.. ne sento parlare da quando ero bambina , la mia terra è piena di storie su di loro.. anche a me , non nascondo, mi piacerebbe vederne. qui ad avalon mi dicono che ci sono ma non ne ho ancora visti. }lieve scuoter di testa prima >>>>
SAMARAH di andar verso la mensola e andar a cercarvi dentro la pomata alla calendula per metterla sul taglio ( conoscenze naturali +2) tornando poi al letto e a Keris.

KERIS [Sala Visite] Continua a sorridere ascoltando la sua prima affermazione ''no, non posso dire di avere molte conoscenze su di Lei ma non sono suo nemico'' il tono sereno. Al continuo torna leggermente serio dicendo ''d'accordo, siete voi l'esperta'' altro sorrisetto, sorriso che si allarga alle altre parole della sacerdotessa. ''Oh sì che ci sono, anche io ne avevo sentito parlare sin da piccolo
KERIS >>
KERIS ma qui lì ho visti, in carne e ossa, o meglio in scaglie e ossa'' una lieve risata per poi continuare ''sono delle creature meravigliose e allo stesso tempo inquietanti'' commenta tranquillo sperando che il suo simbionte non abbia niente da ridire e, per fortuna, il silenzio che, per il momento, aleggia nella sua testa è una risposta positiva. Lo sguardo si mantiene sulla donna osservandola >>
KERIS mentre prende il necessario per la ferita.

SAMARAH {sala visite }Una volta trovata la pomata, si volta verso di lui tornando al letto, e aperta la boccetta, la terrebbe con la mano sinistra, inclinandola e se ne metterebbe un poco sulle dita della mano destra prima di andar a metterla sulla ferita cercando di fare lievi e piccoli cerchi, di modo da massaggiare la aprte e far assorbire il medicamento. ( conoscenze naturali +2) >>>>
SAMARAH solo dopo richiude il recipiente e lo posa da una parte andando a rispondere a keris. {in tal caso non dovete preoccuparvi della mia lama.. ma piuttosto di uella del vostro avversario la prossima volta..}sorride lieve{io non ne ho ancora visti.ma me lo immagino, sono le creature piu antiche del mondo, immagino siano bellissimi.. } le immagini che porta la mente di quelle sculture >>>>
SAMARAH degli scudi, del legno, sugli elmi forgiati, in cui un fabbro diventa un poeta cantore che tramanda tramite il ferro le memorie antiche del passato.{comunaue , se non avete draghi che cavalieri dei draghi siete.. } l'espressione è un po perplessa ma subito dopo torna a sorridere e scuote la testa , come a dire , non sono cose di cui dovrebbe occuparsi lei, e che keris ha la risposta e tanto >>>
SAMARAH basta, {scusate.. } si volge ora al mobile ove ha lasciato il vassoio.{le focaccie al miele erano calde prima, spero di non aver combinato danni e che vi piacciano.. i biscotti sono della magistra del fuoco Nivienne, quindi andrete sul sicuto..vi ho fatto anche una tisana ..}quindi porge il tutto a keris perchè si rifocilli in santa pace.


KERIS [Sala Visite] Mantiene lo sguardo sulla Sacerdotessa mentre gli applica l'unguento sentendo una lieve sensazione di piacere. Alle sue prime parole sorride divertito ''oh sì sicuramente, cercherò di non tornare qui tanto presto'' un'altra lieve risata per poi tornare tranquillo ''già, spero che avrete l'opportunità di vederli prima o poi''. Cercherebbe ora di ricoprirsi, visto che la donna >>
KERIS sembra aver finito con la visita, ascoltando poi la sua domanda. Un largo sorriso si apre sulle sue labbra ''siete perspicace, chiedetelo a Nivienne, lei lo sa'' ricorda ora l'incontro con la Stella a cui era rimasto leggermente sorpreso, aveva quasi pensato che tutte le sacerdotesse fossero a conoscenza della loro particolarità. Lo sguardo si sposta sul vassoio che ora gli viene porto >>
KERIS andandolo ad afferrare con entrambe le mani per poi poggiarlo sulle sue gambe, cercando di mantenerlo in piano ''grazie, siete stata molto gentile'' dice lanciandole un ultimo sorriso per poi dedicarsi al cibo, mangiando un pò di quello e un pò di questo, in fondo aveva davvero fame. ''E' tutto buonissimo'' commenta tra un boccone e l'altro.

SAMARAH {sala visite } una volta che l'uomo si è ricoperto la saderdotessa si distacca dal giaciglio.{la ferita non sembra avere necessità di altre bende, guarirà da sola col tempo ma se vi sentite piu sicuro ne metterò una leggera solo epr evitare che vi entri polvere o che si infetti almeno fino a che non sarà guarita del tutto. } annuisce,{lo farò sicuramente. dunque avete consciuto Nivienne.. } >>
SAMARAH annuisce la sacerdotessa andando a pulirsi le mani ad uno straccio, mentre osserva keris prendere il vassoio{mi fa piacere.. non sono ancora all'altezza della stella del fuoco, specie ai fornelli } alza le spalle in un espressione autoironica{ma ci ho provato comunque.. } probabilmente nivienne saprebbe di cosa parla keris come ei stesso ammette ma la nordica non può che scuoter la testa>>>>
SAMARAH {mangiate con calma ser, non siete un condannato all'ultimo pasto..}ironizza{e comunaue ditemi se posso far qualcos'altro per voi e ne sarò felice, in caso contrario vi libero della mia parlantina e vi lascio riposare..} occhi celesti che si portano su cavaliere dei draghi in attesa di risposta.


KERIS [Sala Visite] Continua a mangiare mentre ascolta le parole d'ella, rallenta leggermente assaporando meglio ogni boccone ''scusate, avevo fame'' direbbe con un sorriso ''comunque non credo ci sia bisogno, solo se voi lo ritenete opportuno, in fondo mi sembrava ormai quasi guarita''. Prende la tisana portandola vicino alle labbra per poi sorseggiarla lentamente. La poggia di nuovo sul vassoio >>
KERIS ''no ma che dite, era squisito'' il tono sereno. Alle ultime parole della sacerdotessa sorride ''vi ringrazio ma avete già fatto abbastanza a mio parere e la vostra compagnia è stata molto gradita, ci si annoia un pò a stare tutto il tempo a letto'' conclude sereno sempre con un sorriso cortese sulle labbra.

SAMARAH {sala visite }Osserva il cavaliere divertita mentre azzanna le focacce come se non mangiasse da giorni{spero che le mie sorelle non si siano dimenticate di darvi del cibo ser, in tal caso ditemelo e farò io le rimostranze per voi..} scherza ovviamente. quindi annuisce{per adesso la lascerei così poi quando lascerete il tempo nel caso vi farò una provvisoria se ancora vi darà fastidio}>>>>
SAMARAH {e deciderete voi quando e se toglierla. }, Un lieve chino di capo a rimando {va bene, immagino che come guerriero non siete abituato all'ozio, è questo il vostro problema.non si può dir che io sta con le mani in mano, ma a me piace il silenzio delle alcove e il far niente a volte... }conferma {ad ogni modo ser, vi lascio riposare in pace.che avrete gia abbastanza di cui agitarvi quando >>>>
SAMARAH uscirete immagino.. Sacrum Aveas ser Keris.. la bianca protegga voi e il vostro drago..} augurio sincero dell'ancella prima di uscire dalla stanza e tornare ai suoi doveri...

KERIS [Sala Visite] Una lieve risata alle parole della sacerdotessa ''no, per carità, ero solo un pò affamato'' altro sorrisetto ''d'accordo ma penso che ormai si in via di guarigione autonoma''. Mentre ascolta le altre parole della donna andrebbe a posare il vassoio, ormai vuoto, di fianco al letto per poi tornare ad osservare la sacerdotessa ''oh non credete, anche io adoro il silenzio, il luogo >>
KERIS dove dimoro ne è pieno, non c'è né molto qui dentro a volte'' indicando con l'indice destro la sua tempia. Quando ella accenna ad andarsene risponde cortese ''grazie della visita, Sid et Lex Draconis, spero di rivedervi'' quindi si ridistende poggiando di nuovo la testa sul cuscino. *Piuttosto la bianca dovrà proteggere me dal mio drago e non entrambi* penserebbe tra il divertito e lo >>
KERIS sconsolato cercando poi di chiudere gli occhi e riposare ancora un pò, anche se gli riesce difficile.
[Modificato da Nivienne 05/10/2012 13:21]


o0)O(0o Nivienne dell'Estate o0)O(0o
Pura Estasi di Fuoco e Fiamme
Polvere di Stelle

Figlia di Cerridwen








Brucia, difendi, attacca.
Lei così ha deciso.
Sarai la Guerriera che incute timore,
la Madre che protegge ogni Suo figlio,
la Giusta che mai permetterà al Caos di dominare.

o0)O(0o La Fenice o0)O(0o

Sii forte,
Sii gentile,
Sii bellissima.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com